Un’anziana è morta questo pomeriggio ad Alcamo, nel trapanese, investita e letteralmente travolta da un’auto. L’incidente si è verificato poco prima delle 16 in via Madonna del riposo, una delle arterie principali del centro cittadino alcamese. La polizia municipale, che ha aperto un’indagine per ricostruire con esattezza la dinamica del fatale impatto, ha effettuato una serie di rilievi. Ancora poco chiaro come l’anziana sia finita sotto le ruote del veicolo.
Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 e i vigili del fuoco del locale distaccamento che hanno dovuto sollevare il mezzo per permettere di poter prelevare la 73enne dall’asfalto. Caricata con la massima cautela sulla barella, è iniziata subito la disperata corsa all’ospedale di Alcamo San Vito e Santo Spirito. L’idea era quella di dare alla donna le primissime cure e di trasferirla una volta stabilizzata in un altro nosocomio. Ma non c’è stato nulla da fare: i medici non hanno potuto far altro che constatare il decesso della 73enne poco dopo il suo arrivo.
La vittima si chiama Vita Carollo, ed abitava poco distante da dove è avvenuto l’incidente. E’ probabile che l’anziana si stesse spostando per qualche compera pomeridiana e che invece abbia fatalmente trovato una tragica morte. Ovviamente è stata informata la Procura ed è giunto all’ospedale il medico legale per l’ispezione cadaverica. La morte sarebbe stata causata dalle gravissime lesioni interne riportate in seguito all’impatto. Chiaramente l’età avanzata ha certamente influito in questo tragico epilogo. Si ipotizza il possibile schiacciamento anche della gabbia toracica con la conseguenza di gravi ed irreparabili lesioni interne che non le hanno lasciato scampo.
La sera di pasqua altra tragedia nel palermitano: a Prizzi, in via Sandro Pertini, un uomo alla guida di una Fiat Freemont ha investito e ucciso due pedoni, Antonino Vallone di 84 anni e Nicola Costa di 82 anni. I due anziani sono stati trasportati all’ospedale di Corleone ma sono deceduti poco dopo. Sul drammatico incidente indagano i carabinieri della compagnia di Lercara Friddi. I controlli alcolemici e tossicologici sull’imprenditore sono risultati negativi.