Dopo i casi sospetti di intossicazioni alimentari in alcune scuole di Alcamo servite dalla mensa, il Comune ha deciso di inoltrare la segnalazione anche ai Nas. Nella nota, oltre a far presente quanto accaduto in questi ultimi giorni, gli uffici comunali sollecitano verifiche sula preparazione e la qualità dei cibi da parte della ditta che si occupa della produzione confezionamento del pasto.
In seguito a queste stesse segnalazioni, l’Asp di Trapani si è subito messa in moto per cercare di capire se esiste effettivamente una qualche negligenza della ditta che fornisce i pasti. Sono stati contattati i genitori dei bambini finiti al pronto soccorso a cui è stato chiesto di far visionare i fascicoli che sono stati redatti dai medici che hanno avuto in cura i piccoli alunni delle materne d elementari.
I casi segnalati sarebbero di diversi alunni iscritti a plessi scolastici di Alcamo, nel Trapanese, dove si effettua il tempo prolungato e quindi si somministra la mensa scolastica attraverso una fornitura di pasti dall’esterno. Per ragioni precauzionali già dallo scorso 19 ottobre è stato deciso di sospendere il servizio di erogazione dei pasti e quindi la refezione scolastica.
La decisione è stata presa quando sono arrivate numerose segnalazioni dai diversi plessi in cui per l’appunto ci sono le forniture di pasti dall’esterno. Sarebbero state segnalate presunte intossicazioni, refertate anche all’ospedale in alcuni casi, di bambini che frequentano i plessi “Europa”, “Pirandello” e “Pina Bernardo”. In tal senso il direttore dell’esecuzione dell’appalto da parte del Comune, che ha compiti di controllo delle prestazioni conformi al capitolato per qualità e quantità della refezione, ha immediatamente sospeso il servizio per ragioni di “tutela della salute pubblica e dei minori”.
“Abbiamo dovuto sospendere il servizio della mensa scolastica delle scuole che fruiscono di un servizio mensa con i pasti veicolati dall’esterno – hanno detto il sindaco Domenico Surdi e l’assessore ai Servizi scolastici Mario Viviano – poiché abbiamo ricevuto svariate segnalazioni da parte dei dirigenti scolastici che lamentano e fanno rilevare la scarsa qualità del cibo. Pertanto ci siamo attivati immediatamente con l’Asp e le autorità competenti perché vengano fatti, nel più breve tempo possibile, tutti gli accertamenti del caso”.