ROMA (ITALPRESS) – “Sono tutti slogan. Sono pure d’accordo sul Ponte sullo Stretto ma siccome la Sicilia non ha le strade dico di fare quelle, possibile che si inizia sempre dalle cose più difficili? E’ un bellissimo progetto, ma se non riesci a fare quattro strade e tre ferrovie di che parliamo? Sarà il solito slogan che rimarrà lettera morta”. Lo ha detto il leader del Terzo Polo, Carlo Calenda, a Radio Anch’io su Rai Radio1.
Parlando della riforma fiscale, Calenda ha sottolineato che “al momento è la riforma di Draghi, la cosa inspiegabile è perchè non l’hanno votata prima e perchè abbiamo perso un sacco di tempo. Vedremo nel merito la proposte. Noi con la Flat tax incrementale siamo in disaccordo, ma anche li non c’è scritto come la faranno e come la finanzieranno, è tutto molto vago”.
Parlando della riforma fiscale, Calenda ha sottolineato che “al momento è la riforma di Draghi, la cosa inspiegabile è perchè non l’hanno votata prima e perchè abbiamo perso un sacco di tempo. Vedremo nel merito la proposte. Noi con la Flat tax incrementale siamo in disaccordo, ma anche li non c’è scritto come la faranno e come la finanzieranno, è tutto molto vago”.
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).
Commenta con Facebook