MILANO (ITALPRESS) – Passi avanti molto importanti sono stati fatti in Sicilia sul piano dell’offerta turistica. Sono in corso forti investimenti pubblici sulle infrastrutture e molti investimenti dei privati in nuove strutture ricettive di altissimo livello e in resort di lusso, come evidenziato dal ministro del turismo Daniela Santanchè. In questa direzione si muove l’idea un volo diretto Palermo-New York, della compagnia Neos che sarebbe un’importante opportunità per tutta la Sicilia, sia di outgoing, sia di incoming. “Siamo in attesa di alcune risposte da Palermo per prendere una decisione”, precisa Carlo Stradiotti, Amministratore Delegato di Neos, compagnia aerea di Alpitour World.
Per Neos “accanto ai risultati di business, la principale sfida è sviluppare le direttrici su cui Neos ha scommesso per diversificare e incrementare la propria attività di linea: il Kazakistan vede raddoppiata le frequenze verso Almaty da Milano Malpensa, l’India sarà servita anche dall’aeroporto di Verona ed è in studio un consolidamento dei collegamenti verso New York, appunto”.
Come novità 2024 per il medio e lungo raggio il network prevede un rafforzamento delle frequenze nell’area East Africa, dove per soddisfare la crescente domanda è in programma di rendere giornaliero il collegamento verso Zanzibar e Mombasa.
Il 2022 si è chiuso infatti con un fatturato di 573 milioni di euro, in crescita rispetto a quello del 2019. Trend analogo anche per il 2023: “alla chiusura del nostro bilancio, il 31 ottobre 2023 – dice Stradiotti – puntiamo ai 750 milioni, grazie soprattutto all’aumento dell’offerta, del 30-40% rispetto al 2019. Un percorso, quello di questi ultimi anni, figlio di una visione che ha mantenuto costanti nel tempo gli investimenti nella crescita di flotta e rotte. Toronto, Amritsar, Almaty sono tutte direttrici che coinvolgono mercati che giudichiamo interessanti per il mix di clienti leisure e business. Ad esempio, l’India è un Paese enorme, c’è spazio per collegamenti con città dove non ci sono voli diretti, oltre alle opportunità dei voli in connessione, come quello su Toronto, dove ci sono 1,5 milioni di indiani”.
Neos continua a lavorare anche sul segmento cargo. “Ovviamente – aggiunge – non ha più la rilevanza che registrava durante la pandemia, ma resta un’attività che ci permette di ampliare il nostro business. La diversificazione è sempre più importante e fondamentale per sostenere la nostra crescita, non solo in termini di volume e fatturato, ma soprattutto in termini di prodotto e servizi offerti.” Del resto, uno degli obiettivi nel medio termine è sicuramente quello di rafforzare ancora di più la promessa ai clienti e servizi, ospitalità e accoglienza a bordo sempre più allineati – spiega Stradiotti – oltre ovviamente agli impegni di puntualità, affidabilità operativa e stabilità degli operativi. Una scelta che mira a posizionare Neos con un ruolo distinto rispetto a quello delle altre compagnie aeree: lo stesso orientamento si ritrova, infatti, nelle iniziative volte a diffondere e sostenere la cultura, lo spettacolo, l’arte e lo sport in senso lato”.
Per quanto riguarda gli aeromobili, vi sarà l’uscita di un B737-8 NG e l’ingresso di quattro nuovi B737-8 MAX, arrivando così a un totale di 18 aerei: il primo sarà operativo entro il 2023, due nella primavera del 2024 e l’ultimo prima dell’inizio della stagione estiva 2024. La flotta vedrà così abbassarsi ulteriormente l’età media, aumentando contestualmente il suo valore complessivo a 1,5 miliardi di dollari: entro la fine del prossimo anno vi saranno, dunque, sei B787-9 Dreamliner, otto B737-8 MAX e quattro B737-8 NG. I nuovi aeromobili, spiega Stradiotti, permetteranno a Neos di sviluppare ancora più rotte e presidiare con maggiori connessioni e rotazioni le tratte più strategiche per il mercato leisure, sia con i tour operator di Alpitour World, sia con i principali operatori turistici italiani e internazionali.
La principale novità di questo inverno sarà la rotta che unirà Milano a Phuket a partire dal 19 dicembre 2023 con partenza ogni martedì.
-foto ufficio stampa Alpitour-
(ITALPRESS).
Per Neos “accanto ai risultati di business, la principale sfida è sviluppare le direttrici su cui Neos ha scommesso per diversificare e incrementare la propria attività di linea: il Kazakistan vede raddoppiata le frequenze verso Almaty da Milano Malpensa, l’India sarà servita anche dall’aeroporto di Verona ed è in studio un consolidamento dei collegamenti verso New York, appunto”.
Come novità 2024 per il medio e lungo raggio il network prevede un rafforzamento delle frequenze nell’area East Africa, dove per soddisfare la crescente domanda è in programma di rendere giornaliero il collegamento verso Zanzibar e Mombasa.
Il 2022 si è chiuso infatti con un fatturato di 573 milioni di euro, in crescita rispetto a quello del 2019. Trend analogo anche per il 2023: “alla chiusura del nostro bilancio, il 31 ottobre 2023 – dice Stradiotti – puntiamo ai 750 milioni, grazie soprattutto all’aumento dell’offerta, del 30-40% rispetto al 2019. Un percorso, quello di questi ultimi anni, figlio di una visione che ha mantenuto costanti nel tempo gli investimenti nella crescita di flotta e rotte. Toronto, Amritsar, Almaty sono tutte direttrici che coinvolgono mercati che giudichiamo interessanti per il mix di clienti leisure e business. Ad esempio, l’India è un Paese enorme, c’è spazio per collegamenti con città dove non ci sono voli diretti, oltre alle opportunità dei voli in connessione, come quello su Toronto, dove ci sono 1,5 milioni di indiani”.
Neos continua a lavorare anche sul segmento cargo. “Ovviamente – aggiunge – non ha più la rilevanza che registrava durante la pandemia, ma resta un’attività che ci permette di ampliare il nostro business. La diversificazione è sempre più importante e fondamentale per sostenere la nostra crescita, non solo in termini di volume e fatturato, ma soprattutto in termini di prodotto e servizi offerti.” Del resto, uno degli obiettivi nel medio termine è sicuramente quello di rafforzare ancora di più la promessa ai clienti e servizi, ospitalità e accoglienza a bordo sempre più allineati – spiega Stradiotti – oltre ovviamente agli impegni di puntualità, affidabilità operativa e stabilità degli operativi. Una scelta che mira a posizionare Neos con un ruolo distinto rispetto a quello delle altre compagnie aeree: lo stesso orientamento si ritrova, infatti, nelle iniziative volte a diffondere e sostenere la cultura, lo spettacolo, l’arte e lo sport in senso lato”.
Per quanto riguarda gli aeromobili, vi sarà l’uscita di un B737-8 NG e l’ingresso di quattro nuovi B737-8 MAX, arrivando così a un totale di 18 aerei: il primo sarà operativo entro il 2023, due nella primavera del 2024 e l’ultimo prima dell’inizio della stagione estiva 2024. La flotta vedrà così abbassarsi ulteriormente l’età media, aumentando contestualmente il suo valore complessivo a 1,5 miliardi di dollari: entro la fine del prossimo anno vi saranno, dunque, sei B787-9 Dreamliner, otto B737-8 MAX e quattro B737-8 NG. I nuovi aeromobili, spiega Stradiotti, permetteranno a Neos di sviluppare ancora più rotte e presidiare con maggiori connessioni e rotazioni le tratte più strategiche per il mercato leisure, sia con i tour operator di Alpitour World, sia con i principali operatori turistici italiani e internazionali.
La principale novità di questo inverno sarà la rotta che unirà Milano a Phuket a partire dal 19 dicembre 2023 con partenza ogni martedì.
-foto ufficio stampa Alpitour-
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