Sequestri dai numeri incredibili. Migliaia di uccelli già uccisi, appartenenti a specie protette, sequestrati dal Corpo Forestale dello Stato nelle province di Vicenza e Brescia. Secondo gli inquirenti, erano destinati per l'alimentazione anche presso locali pubblici.
Quasi duecento animali, quasi tutti appartenenti all'avifauna selvatica protetta dalla legge, già liberati. E' questo il risultato di una operazione interforze avvenuta stamani nel popolare mercato di Ballarò, in danno dei venditori di fauna protetta.