L'operazione condotta, in provincia di Messina, dalla Guardia di Finanza che ha scoperto quella che ritiene l'ennesima frode messa in atto, stavolta, nel settore agroturistico

L'inchiesta ha portato anche al sequestro di 150 imprese. Decapitati i clan mafiosi dei Batanesi e dei Bontempo Scavo. Le accuse sono, a vario titolo, di associazione mafiosa, truffa aggravata, intestazione fittizia di beni, estorsione, traffico di droga.

L'inchiesta ha portato anche al sequestro di 150 imprese. Decapitati i clan mafiosi dei Batanesi e dei Bontempo Scavo. Le accuse sono, a vario titolo, di associazione mafiosa, truffa aggravata, intestazione fittizia di beni, estorsione, traffico di droga.

Avanzata anche la proposta di sequestro preventivo dell'ammontare pari a un milione e trecento mila euro quale contributo indebitamente percepito e la segnalazione alla Procura Regionale della Corte dei Conti del danno erariale.

“Quella del voto di scambio in Sicilia è una piaga che emerge in tutta la sua preoccupante dimensione grazie al lavoro di forze dell’ordine e magistratura. La maxi inchiesta della […]

Secondo il difensore gli inquirenti sono caduti in un equivoco visto che il deputato condivide i locali della sua segreteria politica con alcune cooperative ma non ha nulla a che vedere con l'amministrazione delle stesse coop

Perquisia la segreteria politica del deputato. Nel complesso sono state denunciate 11 persone accusate, tra l'altro, di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche

Fatture false per far risultatre lavori di rifascimentod elle strade rurali mai effettuati oèppure fatture gonfiate per lavori di piccola entità per ottenere contributi non dovuti

All'indomani della diffusione di notizie da parte della Guardia di Finanza riguarda l'accusa di truffa attraverso fatture false nei lavori di restauro del castello di Milazzo, l'azienda interviene con una propria nota legale

L'opera è stata Finanza con 11 milioni di euro di fondi europei ma le imprese appaltatrici avrebbero emesso fatture false per 1 milione e mezzo di euro secondo l'inchiesta della Guardia di Finanza