la tesi della difesa di andrea tranchina
Omicidio Scarso, “non è morto per le ustioni ma per una crisi epilettica”
La difesa di Andrea Tranchina, rappresentata dall'avvocato Gianpiero Nassi, sostiene che la morte dell'anziano non sia da ricondurre alle ustioni ma legata ad una patologia della vittima che gli avrebbe provocato una grave crisi respiratoria.