I carabinieri dinanzi l’istituto di credito hanno rinvenuto e sequestrato un escavatore tipo “bobcat” ed un autocarro “Iveco” trafugati poche ore prima all’interno del deposito di una ditta edile di via Raffaello Sanzio a Gravina di Catania.
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i carabinieri sono stati avvertiti da un cittadino
Immediatamente fermati, i carabinieri sottoponevano a perquisizione personale i tre soggetti, rinvenendo, nella borsa della donna, un grosso cacciavite con la punta rotta che poi risultava compatibile con i le tracce impresse sull’autovettura oggetto del tentato furto.
L’uomo, in concorso con un complice al momento ignoto, si è introdotto nell’appartamento preso di mira riuscendo a portar via denaro, gioielli, argenteria, una collezione di penne pregiate, borse griffate, nonché un pc portatile, telecamera e macchina fotografica.
Dagli elementi raccolti emerge l’“allarmante professionalità delinquenziale” degli indagati che ha indotto il G.I.P. a sottoporre gli arrestati alla misura di massimo rigore, ritenuta come unica “adeguata tutela” delle esigenze cautelari considerate “gravi e attuali”.
I due extracomunitari sono stati notati da alcuni cittadini i quali, allertati da rumori provenienti dai garage condominiali, hanno immediatamente avvertito il 112, consentendo il tempestivo intervento dell’equipaggio di una gazzella.
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l'arrivo dei carabinieri ha messo in fuga i ladri che sono ricercati
Al momento dell’assalto di due o più malviventi, che con l’utilizzo di un’autovettura hanno tentato di sfondare la porta a vetrata dell’esercizio commerciale, il proprietario, richiamato dal frastuono creato dall’impatto, ha chiesto aiuto al 112.
Come giustificazione, poco plausibile, hanno riferito ai militari che si stavano recando in un paese limitrofo per acquistare dei medicinali, non conoscendo a Randazzo alcuna farmacia che glieli avrebbe potuti fornire.
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gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione
Un giovane di 25 anni, Samuel Vasile, è stato arrestato ieri sera a Priolo Gargallo (Siracusa) perché sorpreso a rubare nel municipio del paese. E' stato posto agli arresti domiciliari con l'accusa di tentativo di furto aggravato.
Il ventenne, che nel frattempo era saltato in banchina cercando di scappare, è stato raggiunto dai militari e poi arrestato dai poliziotti delle Volanti.
Il successivo controllo sul telefonino, che era oltretutto, privo di pin e di protezione attraverso password, ha permesso di evidenziare sul display un “selfie” che ritraeva il volto di un uomo, immediatamente indicato dalla vittima come la persona che poco prima aveva sorpreso all’interno della sua abitazione.
Tentato furto all'istituto scolastico comprensivo “Dusmet-Doria”, nel quartiere Librino, a Catania, dove la polizia ha arrestato due ragazzini di 17 e 16 anni. A segnalare il colpo è stata una telefonata al 113 che ha avvertito i poliziotti della presenza di persone all’interno della scuola.
Gli agenti hanno constatato come i ladri, forzata la porta d’ingresso di un appartamento disabitato, fossero passati all’appartamento confinante, attraverso i rispettivi balconi, qui, scardinata la porta finestra dell’abitazione, hanno rovistato all’interno della camera da letto, impossessandosi di 3 orologi da polso e un anello.
Tentato furto la notte scorse al supermercato Lidl di Rosolini, nel Siracusano, dove solo grazie all’intervento dei carabinieri e dei vigilantes il colpo è sfumato.