Altre tre giornate di sciopero dei lavoratori di Sviluppo Italia Sicilia sono state proclamate per il 2, 3 e 4 maggio per chiedere al presidente della Regione.

Da dieci mesi non ricevono stipendio e adesso la loro società è stata posta in liquidazione paralizzando i servizi di assistenza alla Formazione professionale. Tre giorni di sciopero dei dipendenti di Sviluppo Italia Sicilia

Nel governo la mano destra sembra non sapere cosa fa la mano sinistra e c'è chi liquida società indispensabili per l'attività dell'assessorato del collega di giunta

Sarà in Gazzetta venerdì prossimo ma l'assessore Marziano tende a spegnere le inevitabili polemiche: "Si partirà il 1 settembre perchè a stretto giro pubblicheremo il nuovo Avviso"

Alla luce dell’azione intrapresa dal Socio Unico Regione con la messa in liquidazione di Sviluppo Italia Sicilia, tenuto conto del dibattito emerso in data odierna durante la II° Commissione Bilancio […]

A rischio da domani l'incubatore di impresa di catania con 15 aziende e 180 dipendenti oltre ai 75 dipendenti della Partecipata, all'assistenza alla Formazione e a Garanzia Giovani

La partecipata si occupa di assistenza tecnica all'intero settore della Formazione e ora potrebbe fermarsi tutto. La contestata presidente Carmelina Volpe scelta come commissario liquidatore.

Oggi la giunta affronta il tema Sviluppo Italia Sicilia e intanto arriva l'appello al salvataggio dal capogruppo dell'udc all'Ars, formazione che esprime anche l'assessore a cui la Partecipata si è rivolta

L'assemblea dei soci del 27 marzo ha preso 5 giorni di tempo prima di decidere. Lavoratori preoccupati per il termine in scadenza lunedì 4 aprile senza che giungano notizie

Le due giornate di sciopero sono state proclamate dall'assemblea dei lavoratori dopo l'incontro di ieri. si tratta dell'ennesimo capitolo dello scontro con il CdA

Dopo i ricorsi e le denunce di Cgil, Cisl e Uil anche Ugl e Fabi lanciano l'allarme. Intanto il CdA di Sviluppo Italia Sicilia convoca l'assemblea dei soci per discutere della liquidazione della Partecipata

I dipendenti della società Partecipata della Regione hanno presentato una denuncia per danno erariale e un ricorso al Tar per bloccare violazioni di legge e avvisi pubblici che considerano illegittimi

La Regione si dimentica dell'incarico e mette a bando la gestione del programma che vale 50 milioni di euro. Nello scontro sono i giovani a restare a bocca asciutta

I sindacati esprimono “moderata soddisfazione” per l’esito della finanziaria regionale che ha previsto, grazie all'intervento di gran parte delle forze politiche presenti all'Ars, il reperimento di risorse per rilanciare Sviluppo Italia Sicilia.

"Questa mattina ci siamo svegliati e ci siamo accorti che la nostra Regione, il nostro socio al 100%, ha dato in gestione i NOSTRI fondi di Garanzia Giovani ad INVITALIA, società del MISE che con i nostri soldi pagherà gli stipendi dei suoi dipendenti".

Un incontro urgente con l’assessore regionale all'Economia, Alessandro Baccei, e un’audizione in Commissione Bilancio per chiedere la salvaguardia dei livelli occupazionali.