Protesta in una scuola media di Palermo per una comunicazione ritenuta "scandalosa" dai genitori. In classe potranno entrare, infatti, prima le alunne, poi gli alunni.

I calcinacci hanno colpito due alunni di 11 anni che stavano in quel momento guadagnando l’uscita per la fine delle lezioni. Entrambi sono finiti all'ospedale.

La nuova scuola potrà ospitare 240 alunni. Saranno realizzate dodici aule nelle quali svolgere quattro corsi didattici. L'edificio è stato progettato su due livelli, oltre al piano terra e a quello di copertura

La didattica in presenza riparte da lunedì in tutta Italia ma non in Sicilia. Superiori a casa fino a fine mese, per gli altri (elementari e medie) incertezza assoluta in attesa degli screening

Le scuole superiori riapriranno l'11 gennaio e non il 7. Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri. La riapertura avverrà al 50%.

Due genitori contagiati dal Covid-19 avrebbero mandato a scuola la figlia che è poi risultata anche lei positiva. L'intera classe di 25 alunni di una scuola media di Vittoria (in provincia di Ragusa) è stata quindi posta in quarantena obbligatoria.

In via Lussemburgo poco dopo mezzogiorno è calato il gelo. Quella che sembrava una normale giornata di scuola si è trasformata in tragedia. Disposta l'autopsia sul corpo della piccola Marta.

Un'alunna è risultata positiva al Covid in una classe della scuola media Leonardo da Vinci di Palermo e i compagni e alcuni professori sono in quarantena.

Si sono querelati a vicenda il bidello e il padre di un'alunna. La vicenda è quella che si è verificata nella media Scinà a metà del maggio scorso.

La prossima settimana si svolgeranno le prove per i privatisti e per gli studenti che non hanno potuto sostenerle nell'arco di tempo prestabilito dalla scuola.

In quell’edificio non si eseguivano lavori dal 2008, per questo motivo l’amministrazione comunale, al fine di garantire la sicurezza dei bambini, sentiti poi i tecnici incaricati dei controlli, ha deviato le lezioni in altre due strutture prese in affitto per le necessità del caso.

I genitori del 12enne denunciano quanto accaduto in una scuola media di un grosso centro del Palermitano. Gli insegnanti non avrebbero applicato il Piano didattico personalizzato previsto per il ragazzino.