Il rischio è concreto soprattutto a Palermo ed a Messina mentre a Catania il problema è stato risolto. La formazione dei seggi elettorali è infatti appesa ad un filo nel capoluogo siciliano e nella città dello Stretto

Gli agenti della Digos della questura di Palermo hanno denunciato 60 presidenti di seggio che lo scorso 12 giugno anziché occuparsi delle elezioni comunali optarono per andare allo stadio a seguire la partita del Palermo.

Passi in avanti per i pagamenti di scruatori e presidenti di seggio della tornata elettorale del 12 giugno. Soldi entro fine agosto.

Intanto la procura di Palermo ha aperto un fascicolo sul caos ai seggi elettorali, ieri in città, per l’assenza di presidenti in diverse sezioni in occasione delle elezioni Comunali

I reati ipotizzati sono l'interruzione di pubblico servizio, il rifiuto di atti d'ufficio e la violazione di una legge elettorale del 1960.

La Procura di Palermo valute le ipotesi di reato che si possono configurare per il voto negato non solo a carico dei presidenti assenti

Diverse le sezioni senza presidente in quartieri popolari come Borgo Vecchio e Borgo Nuovo. Numerosi appelli per permettere ai palermitani di votare anche domani. E c'è addirittura chi chiede di rinviare il voto a domenica prossima.

Il Comune di Palermo informa che "in relazione alla situazione determinata dalla rinuncia da parte di soggetti nominati a svolgere la funzione di presidenti del seggio, mentre si sta cercando di ovviare alle conseguenze di questo irresponsabile comportamento, l'amministrazione comunale sta inviando gli atti alla Procura della Repubblica per ogni azione di competenza finalizzata all'accertamento di responsabilità di natura penale".

Quanto sta accadendo a Palermo ha dell'incredibile. Il caos è cominciato ieri pomeriggio, quando in molte sezioni dislocate all'interno delle scuole non si sono potuti insediare regolarmente i seggi per mancanza di presidenti. Candidati a sindaco preoccupati.

A Palermo oggi si vota per rinnovare le cariche politiche del capoluogo siciliano. Alcuni seggi però risultano ancora chiusi per mancanza di presidenti e scrutatori

Mancano poche ore all'apertura dei seggi a Palermo, ma in diverse sezioni mancano scrutatori e presidenti di seggio.

Elezioni amministrative in Sicilia, si vota il 10 e 11 ottobre in 42 Comuni. Il vademecum e le scadenze del Corecom. Le elezioni avrebbero dovuto svolgersi in primavera ma sono slittate a causa del Covid.

Si tratta di oltre 4.000 pagamenti, che saranno ora elaborati dalla BNL per l'emissione dei relativi bonifici o assegni, sulla base del metodo di pagamento scelto dagli interessati.