Hanno organizzato il viaggio che dalla Libia ha portato in Italia 502 migranti sbarcati al Porto di Catania. I due 'scafisti' si sono finti pescatori, ma sono stati identificati e fermati.

C’erano sono anche i corpo senza vita di nove migranti a bordo della nave militare Navarro approdata stamani al porto di Catania con 730 persone.

Sei 'scafisti' fermati a Catania dopo gli sbarchi di 231 migranti e 5 salme e di 622 migranti e altre 3 salme. Sono partiti dalle coste africane e sono arrivati a bordo delle navi “Vos Hestia” di “Save The Children” e “HMS Enterprise” della marina militare inglese.

Più di 1200 migranti partiti dalla Libia a bordo di due gommoni e di una piccola imbarcazione, due sbarchi in due giorni a Catania e otto ‘scafisti’ fermati. Continuano i viaggi della speranza e gli arrivi dei migranti nei porti siciliani.

Sono un cittadino del Mali di 20 anni e uno del Senegal di 18 anni, i due’scafisti’ fermati da polizia e finanza dopo lo sbarco di 376 migranti a Catania.

Due 'scafisti' un cittadino tunisino e un magrebino sono stati fermati dalla polizia e dalla guardia di finanza dopo lo sbarco di 279 migranti arrivati a Catania a bordo della nave Dattilo della Guardia Costiera.

Cinque ‘scafisti’, quattro di nazionalità gambiana e un egiziano, sono stati fermati dai finanzieri e dalla polizia dopo l’ultimo sbarco di migranti al Porto di Catania.

Arrivati in Libia dai loro paesi d'origine sono stati trasferiti in una 'connection house' nella zona di Tripoli, sorvegliati dai trafficanti armati e poi trasferiti sulle spiagge per essere imbarcati sui gommoni. Fermati sei 'scafisti'.

Due cittadini gambiani, entrambi sedicenti, gravemente indiziati del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina sono stati fermati a Catania.

La Procura di Catania sta valutando l’ipotesi di contestare ai due extracomunitari, un gambiano e un senegalese, anche il reato di morte.

A ricostruire la dinamica dell’ennesimo viaggio della speranza sono stati i poliziotti della Squadra Mobile di Catania e i Finanzieri che hanno fermato nove ‘scafisti’ per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Il più grande ha 36 anni, il più piccolo appena 19. Sono di nazionalità gambiana, marocchina, egiziana e palestinsese i 16 'scafisti' fermati dagli agenti della Squadra Mobile e dai finanzieri di Catania dopo lo sbarco dello scorso sabato.

'Scafista' tunisino fermato a Catania. I migranti per il viaggio della speranza dalla Libia all’Italia hanno pagato 2.400 dollari americani.

Gli ‘scafisti’ sono stati individuati come componenti dell’equipaggio del peschereccio con il cui è avvenuta la traversata del Canale di Sicilia.

La triste storia, l’ennesima, purtroppo, di una giovane migrante nigeriana giunta senza vita al porto di Catania. Dopo lo sbarco di 254 migranti, fermati tre 'scafisti'.

Indagini sono in corso da parte della Squadra Mobile della questura etnea. Tra i migranti sono stati identificati due 'scafisti'.

Secondo le testimonianze raccolte dopo lo sbarco a Catania, cinque migranti che viaggiavano a bordo del secondo gommone, sarebbero caduti in mare e risultano dispersi.