Ancora uno sbarco di migranti a Catania, il secondo nel 2017. Stamani nel porto del capoluogo etneo sono approdate complessivamente 554 persone soccorse in varie operazioni a largo del Canale di Sicilia.
Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in relazione allo sbarco di 444 migranti e 15 naufraghi partiti dalle coste libiche e giunti al porto di Catania: l'accusa mossa a due senegalesi.
Più di 1200 migranti partiti dalla Libia a bordo di due gommoni e di una piccola imbarcazione, due sbarchi in due giorni a Catania e otto ‘scafisti’ fermati. Continuano i viaggi della speranza e gli arrivi dei migranti nei porti siciliani.
Nuova ondata di sbarchi nei porti siciliani e in Calabria. A Catania, Palermo, Messina, Augusta e nei porti calabresi sono attesi i 6297 migranti soccorsi nelle scorse ore in diverse operazioni di salvataggio nel Canale di Sicilia.
Sono un cittadino del Mali di 20 anni e uno del Senegal di 18 anni, i due’scafisti’ fermati da polizia e finanza dopo lo sbarco di 376 migranti a Catania.
Due 'scafisti' sono stati fermati dalla polizia e dalla finanza a Catania dopo lo sbarco di 273 migranti partiti dalla Libia e soccorsi in acque internazionali.
Sei sedicenti cittadini egiziani ritenuti gli 'scafisti' di due imbarcazioni con a bordo centinaia di migranti sono stati fermati dalla polizia e dalla finanza d Catania.
Due 'scafisti' un cittadino tunisino e un magrebino sono stati fermati dalla polizia e dalla guardia di finanza dopo lo sbarco di 279 migranti arrivati a Catania a bordo della nave Dattilo della Guardia Costiera.
Cinque ‘scafisti’, quattro di nazionalità gambiana e un egiziano, sono stati fermati dai finanzieri e dalla polizia dopo l’ultimo sbarco di migranti al Porto di Catania.
Arrivati in Libia dai loro paesi d'origine sono stati trasferiti in una 'connection house' nella zona di Tripoli, sorvegliati dai trafficanti armati e poi trasferiti sulle spiagge per essere imbarcati sui gommoni. Fermati sei 'scafisti'.
Da un lato l'attracco di una grande nave da crociera, dall'altro quello della nave della marina militare spagnola 'Reina Sofia'. Ha a bordo 841 migranti salvati in mare e un cadavere.
Per motivi di sicurezza i migranti saranno fatti sbarcare di mattina presto nel porto etneo dove sono stati attivati i presidi di assistenza e di accoglienza.