Hanno ritrovato un garage pieno di refurtiva seguendo un IPad che si trovava dentro un’auto appena rubata. Gli agenti del commissariato Mondello sono risaliti al garage nel quartiere Zen 2 a Palermo dove è stata trova la Panda appena rubata con ancora il tablet.
La merce, che avevano occultato all’interno di una scatola, è stata interamente recuperata e restituita al direttore dell’esercizio commerciale, mentre gli arrestati, in attesa della direttissima, sono stati relegati agli arresti domiciliari.
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a finire nei guai un 41enne già sottoposto a libertà provvisoria
Gli agenti della Polfer sono stati allertati dal proprietario di un ristorante giapponese adiacente alla stazione centrale di Catania che si è rivolto alla Polizia dopo che un passante lo aveva avvisato che la porta a vetri del suo ristorante era infranta e semiaperta.
Durante la perquisizione domiciliare, i Carabinieri constatavano inoltre che sia la luce che l’acqua che alimentavano l’abitazione in loro uso giungevano tramite allaccio abusivo alla rete pubblica, per questo venivano denunciati in stato di libertà entrambi i coniugi.
Fingendosi interessata all’acquisto, la donna ha atteso che B.M. si presentasse all’appuntamento, senza dimenticare, però, di avvisare gli uomini della Questura che hanno inviato sul posto due Motovolanti che sono rimaste discretamente in attesa che si presentasse il malfattore.
Agenti della Polizia di Frontiera in servizio presso l’aeroporto di Catania, hanno identificato e denunciato in stato di libertà, per il reato di furto aggravato, un 61enne di Riposto.
E' stata rinvenuta l’intera refurtiva portata via nel corso dei furti, tra cui due televisori, diversi elettrodomestici, una motosega e una motozappa, che sono stati immediatamente restituiti ai legittimi proprietari.
Dopo l’arresto, l’uomo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato trasferito presso le celle di sicurezza della caserma Calipari. La refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario.
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all'esame dei carabinieri i filmati della videosorveglianza
E' stato un sabato sera che non potrà certo dimenticare quello trascorso dal proprietario di un appartamento in un elegante condominio di piazza Unità d'Italia a Palermo.
Chi avesse subito recentemente furti in abitazione è invitato a recarsi, con copia della propria denuncia, presso la Stazione Carabinieri di Castellammare del Golfo al fine di visionare la refurtiva rinvenuta e chiederne la restituzione.
La Polizia di Stato, ha arrestato Youssef Bahniss, 32 anni, nato in Marocco e residente a Partinico accusato di rapina. Il giovane ha aggredito un uomo nell’auto minacciandolo si è fatto consegnare uno smartphone e l’orologio che aveva al polso.
Il primo allarme è stato lanciato da due donne che erano state minacciate di morte se non gli avessero consegnato le borse: le urla delle vittime lo ha messo in fuga.
Mentre a Noto (Siracusa) una giovane coppia si stava sposando ha ricevuto la visita dei ladri che si sono introdotti in casa ed hanno portato via due orologi, un telefono cellulare ed una medaglia.