E' chiuso dal 1 gennaio che il punto nascite di Petralia e da maggio si attende che il ministero risponda alla richiesta di riapertura dell'assessore alla Salute Baldo Gucciardi.
di
Redazione
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I sindacati: "Con questa manifestazione, con la richiesta di riaprire il punto nascita dell'ospedale di Petralia, rivendichiamo l'importanza non solo di nascere ma anche di vivere nel territorio delle Madonie”
Partirà venerdì alle 9,30 dal bivio Santa Lucia nella strada provinciale 54 a Petralia Sottana, il corteo delle associazioni, sindacati, amministratori locali delle Madonie.
Il Ministero si dice disponibile a ripensare la propria decisione ma detta alcune condizioni. sarà, comunque, una riapertura a tempo determinato e l'ospedale dovrà raggiungere gli standard richiesti nel periodo di osservazione
Quasi mille persone provenienti da una decina di comuni hanno manifestato ieri sera contro la chiusura del punto nascite con una fiaccolata che ha attraversato tutto il comprensorio delle Petralie
I cittadini dei comuni delle Madonie penalizzati dal sistema sanitario. E' il grido d'allarme degli amministratori locali. Sono due i casi che approdano alla Camera dei deputati e all'Assemblea regionale siciliana.
La chiusura del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale Madonna dell'Alto, a Petralia Sottana, comporta un disagio per tutte le donne che vivono sulle Madonie e occorre intraprendere ogni strada per opporsi a questo provvedimento del Ministero della Salute.
Scontro fra Ministero della Salute e assessorato regionale della Sanità sulla chiusura dei punti nascite. La regione non ci sta e risponde alla lettera della Lorenzin secondo la quale le colpe delle chiusure sarebbero della Sicilia
Beatrice Lorenzin risponde all'appello dei sindaci delle Madonie individuando in cinque anni di ritardi da parte della Regione siciliana le responsabilità per la chiusura del punto nascite dell'Ospedale Madonna dell'Alto
Ecco, integralmente la lettera di risposta ai sindaci del Ministro Beatrice Lorenzin ai sindaci delle Madonie nella quale individua precise responsabilità nella chiusura del punto nascite
La Cgil di Palermo esprime un no deciso contro la chiusura del punto nascita dell’ospedale di Petralia, centro strategico di assistenza socio sanitaria per i 27 mila cittadini dei comuni delle alte e basse Madonie.
Nessuna proroga per il reparto dell'Ospedale Madonna dell'Alto che col 31 dicembre ha esaurito il suo mandato e deve chiudere. troppo pochi i parti eseguiti ma è un coro di proteste: "Si mettono a rischio mamme e bimbi di tutte le Madonie"