I reati ipotizzati sono violenza privata e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. La Procura di Ragusa ha individuato come parte lesa il ministero dell'Interno.

Dopo il recupero di 218 migranti in acque territoriali libiche la nave era stata sequestrata dalla procura di Catania e l'equipaggio indagato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Uguale l'interpretazione della procura di Ragusa

Nuova udienza, al Palazzo di Giustizia di Ragusa, del processo a Veronica Panarello, la giovane madre di Santa Croce Camerina accusata dell'omicidio del figlio Loris di otto anni. Oggi è il giorno della requisitoria da parte del pm.

"Veronica Panarello aveva la capacità di intendere, ma non di volere". Parole dell'avvocato Francesco Villardita, appena uscito dall'udienza davanti al Gup Andrea Reale a Ragusa.

A Ragusa l'udienza del processo a Veronica Panarello, la donna accusata di avere ucciso il figlio Loris, di 8 anni, strangolandolo nella loro casa di Santa Croce Camerina, il 29 novembre del 2014 e poi di avere gettato il corpicino nel canalone di contrada Mulino Vecchio.

Il sostituto procuratore aggredito e minacciato segue inchieste delicate sugli interessi della criminalità nel ciclo dello smaltimento dei rifiuti da serra e sui mercati ortofrutticoli

L'uomo, interrogato in Procura a Ragusa, avrebbe negato sia di avere avuto una relazione con Veronica Panarello sia di aver ucciso il nipote di 8 anni.

E' in Procura a Ragusa per essere interrogato Andrea Stival, il nonno di Loris, il bambino di 8 anni strangolato il 29 novembre 2014 nella sua abitazione di Santa Croce Camerina.

Il nonno di Loris, Andrea Stival, è indagato per concorso in omicidio e occultamento di cadavere dopo la chiamata in correità della nuora Veronica Panarello.

Sospettava che la moglie, che vive a Londra con lui, avesse avuto una relazione con la vittima e per questo in preda alla gelosia ha fatto fuoco con un fucile che deteneva legalmente.

Torna TjNews il racconto della giornata. In questa puntata riflettori puntati sull'inchiesta della Procura di Ragusa su delle morti sospette in un ospedale del capoluogo ibleo, sul business del rame e sul rischio di restituire i fondi comunitari.