Intanto non si fermano le polemiche e il dibattito a tratti estremo all'interno del Pd che rischia di andare in frantumi sulla scelta di Caterina Chinnici come candidato unico
La Chinnici mette sul piatto vari temi che vanno dalla transizione energetica ai progetti green, all'attenzione per i giovani siciliani, alle opportunità dettate dai fondi europei
Anche il Movimento 5 Stelle è a lavoro per portare alle consultazioni un proprio nome. Nuccio di Paola, Luigi Sunseri e Giancarlo Cancelleri sono i papabili tra i pentastellati
Un solo astenuto nella votazione che ha dato il via libera a Caterina Chinnici, figlia del giudice Rocco Chinnici, consigliere istruttore assassinato dalla mafia il 29 luglio 1983
Luigi Di Maio ha lasciato il M5S. Nuccio di Paola afferma: "La scissione di Di Maio sul gruppo M5S regionale ha avuto impatto zero, nessuno dei 15 deputati che ne fanno parte lo seguirà. Le manovre di palazzo non ci interessano".
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l'iniziativa di alcuni esponenti della società civile
L’appello lanciato la settimana scorsa da decine di esponenti della società civile continua a ricevere adesioni. Si tratta di un appello che chiede ai partiti del centrosinistra di ‘fermare le primarie’ e costruire, prima, una coalizione inclusiva che si allarghi alla società civile e alle forze riformiste.
"Prendono decisioni e poi chiedono ad altri partiti di adeguarsi e partecipare, senza parlare di temi e programmi. Questo significa che dall'esperienza delle elezioni amministrative di Palermo, non hanno colto nulla"
Claudio Fava all'Ars risponde a quando dichiarato dal segretario provinciale del Pd palermitano, Rosario Filoramo, che ieri in una intervista aveva detto "non è più il tempo per candidare i parenti delle vittime di mafia".
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lo dice attilio licciardi, coordinatore segreteria provinciale pd palermo
Attilio Licciardi spiega: "Suggerirei di spostare a dopo il 12 giugno le polemiche sulle primarie regionali e inviterei tutti i dirigenti della coalizione progressista a lavorare pancia a terra per vincere a Palermo e per impedire che questa città torni ai tempi e agli uomini bui del passato".
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Il sottosegratario a Palermo per sostenere la misura del Superbonus
L'addio di Fava arriva dopo l'approvazione delle ultime due relazioni dell'Antimafia: quella dell'Azienda trasporti siciliana, finita in una inchiesta della Procura di Palermo, e sugli incendi che hanno devastato la Sicilia l'anno scorso.
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lo hanno detto antonio rubino e fausto raciti durante i lavori della direzione regionale
Per Rubino e Raciti "i disastri causati dal Governo Musumeci necessitano di una classe dirigente capace ed in grado di risollevare le sorti della nostra isola. Al segretario affidiamo la responsabilità di mantenere l’unità del Pd perché solo con il nostro partito unito e compatto il campo progressista può competere per il governo della regione”.