Si tratta del secondo terremoto nel catanese in due giorni mentre in precedenza se ne era registrato uno nel Nisseno oltre alla nota eruzione dello Stromboli nel Messinese che ha causato anche una vittima

La più forte, di magnitudo 3.3, è stata registrata alle 2:44. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a meno di 1 km di profondità ed epicentro 5 km a sudovest di Linguaglossa.

Nella notte la scossa di terremoto più forte di questa serie di eventi sismici dopo quella, distruttiva, di Santo Stefano

Lo sciame sismico prosegue e crea tensione anche se le intensità sono tali da non causare ulteriori danni. Intanto a Zafferana Etnea si contano i senza tetto e gli sgomberati

re scosse di terremoto fra le 2,45 e le 2,49. La più forte stata la seconda con una intensità di 3.2 della scala Richter

I vigili del fuoco catanesi sono già stati raggiunti dai colleghi di Siracua, Ragusa e Messina, Altre squadre in arrivo dal resto d'Italia

Continua lo sciame sismico e con le scosse prosegue la paura. Almeno 10 oltre quella di intensità 4.8 le scosse superiori a due registrate nella notte

resta operativo, invece, l'aeroporto di Catania dopo la chiusura della notte di Natale

Scossa di terremoto di intensità 4.8, la più forte dall'inizio dell'eruzione dell'Etna, ma soprattutto solo ad un chilometro di profondità nella zona fra Zafferana e Viagrande. Gente in strada per tutta la notte, feriti e crolli

La scossa è stata localizzata nel territorio di Santa Ninfa nell'entroterra Trapanese. Un altro evento sismico scollegato dal primo è stato registrato anche nel Catanese

"Va riclassificato il rischio sismico di questo territorio, fra i più instabili in Europa, portandolo da classe 2 a classe 1. Se domani ci fosse un terremoto come quello del 1693, a Catania ci sarebbero più di 150 mila morti e oltre 130mila senza tetto".

Fanno paura gli effetti della forte scossa avvenuta nella notte sulla costa occidentale della Grecia

Due nuove scosse di terremoto, dopo quella di 4.2 di stamani, sono state registrate dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nel mare Tirreno, al largo della costa calabrese all'altezza di Palmi.

paura sulle madonie ma la serie di s cosse sembra esser esaurita anche se non ci possono essere certezze sotto questo punto di vista

La scossa alle 3,42 della notte è stata avvertita solo a pochi abitanti del Paese grazie all'ora tarda

Lo sciame sismico ha tenuto in apprensione tutta l'italia. Fra Umbria, Marche e perfino nella capitale gente in strada nonostante la pioggia. scampato pericolo per le persone ma tanti nuovi sfollati

La scossa, di intensità 5,4 della scala Ricther, ha fatto riesplodere il panico. gente in strada nella capitale oltre che nelle zone colpite dal sisma. Qualcuno ha avvertito il terremoto fino a centinaia di chilometri di distanza sia verso nord che verso sud

La Sicilia ha offerto la sua disponibilità per le popolazioni colpite dal terremoto nelle Marche. Secondo il capo della protezione civile siciliana Calogero Foti sarebbe necessario formare soccorritori locali

Il devastante terremoto del centro italia fra tornare la paura anche nell'Isola. la Sicilia trema ricordando i suoi terremoti e il rischio sempre incombente

il sisma è stato registrati dall'Ingv alll'1 e 22 minuti al largo di Palermo e a una profondità di 47 chilometri