In poco più di un anno l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale ha sbloccato 45 cantieri nei porti per la costruzione di nuove opere, per un valore complessivo di 645 milioni di euro, di cui 387 nel solo porto di Palermo.
Monti è autore del libro “In mare controvento”, edito da Mondadori, che racconta l’impotenza dei manager pubblici strangolati dal sistema e messi in condizione sempre, e comunque, di non fare.
di
Redazione
ha firmato un protocollo contro le infiltrazioni mafiose
Le minacce sono arrivate poco prima che Monti firmasse, con il prefetto, un accordo che mira a innalzare le misure contro le infiltrazioni mafiose. L'Autorità portuale ha infatti in programma, nei quattro porti che ricadono nella sua giurisdizione, investimenti per oltre 250 milioni.
Secondo Monti, Assoporti ha dissipato in questi mesi un patrimonio rappresentato da un ruolo che avrebbe potuto e avrebbe dovuto essere unico anche nel dibattito sugli effetti della riforma portuale, tutta da sperimentare sul campo.
Mezzi pesanti che transitano 'tagliando' le file di passeggeri in coda all'imbarco e sfiorando teste e spalle dei malcapitati. Folle in attesa che bloccano cancelli e passaggi tutto fra cassonetti stracolmi e sporcizia. Il porto di Palermo sembra un approdo arabo degli anni '30
Leonardo La Piana segretario Cisl Palermo Trapani dice: “Siamo sempre a fianco di chi opera nella legalità e ponendo come primario l’obiettivo di rilanciare attraverso la realizzazione delle opere attese, lo sviluppo dei nostri porti".