I panificatori palermitani sono alla ricerca di soluzioni. Non vogliono chiudere, non vogliono licenziare i propri dipendenti. Ma cosa fare? Intanto si sono riuniti, per un momento di confronto, presso lo storico panificio Quartararo.

Ieri sera, il Festival del Giornalismo enogastronomico si è fermato per qualche istante, in segno di solidarietà per l’imprenditore Nunzio Campisi, titolare dello storico ristorante Antica Filanda a Galati Mamertino, in provincia di Messina contro il caro bollette.

Potrebbe saltare la produzione di pane artigianale. Sono 1.350 le imprese che potrebbero chiudere con 5.300 licenziamenti

Vogliamo condividere con voi una riflessione dei panificatori, come vi abbiamo raccontato, tra le categorie più colpite dall'aumento indiscriminato delle bollette di luce e gas e dai costi delle materie prime moltiplicati a dismisura.

Il pane, un alimento che non può mancare sulla tavola. La tradizione unita all'innovazione, ha portato al trionfo sette panifici di Palermo e provincia decretati tra i migliori d'Italia. Il Gambero Rosso li ha inseriti nella guida Pane&Panettieri 2023.

"Oggi i panificatori siciliani perdono un vero e proprio leader. Purtroppo il Covid ha portato via Nino Buscemi, grande lavoratore e titolare di una storica attività in piazza Europa a Palermo: da tanti anni era il punto di riferimento della categoria e lo ricordiamo per le varie battaglie sindacali che lo hanno visto protagonista".

"Emaneremo - continua - una circolare esplicativa del decreto 842 del 2018 con lo scopo di chiarire ulteriormente quanto avevamo stabilito e per diradare alcuni dubbi ed incertezze emerse nelle ultime settimane"

"Si tratta di un primo passo per lavorare più serenamente - dice Nino Buscemi, storico leader dei panificatori a Palermo - specialmente in questo momento di forte crisi".

I panificatori della provincia di Palermo non ci stanno. Convocata d'urgenza una assemblea per venerdì sera alle 21 per rispondere al provvedimento 'unilaterale' dell'assessore alle Attività produttive

"La tradizione dei panificatori palermitani è antica e nota e legata all’artigianalità, i nostri panificatori sono maestri della tradizione", spiega la presidente di Confcommercio Palermo.

Cna, Confartigianato, Casartigiani, Claai e Confesercenti bocciano il Decreto, pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale della Regione, con cui l’Assessore alle Attività Produttive ha ridisciplinato l’attività di panificazione in Sicilia.

Fa ancora discutere il divieto di panificare la domenica, ma un disegno di legge potrebbe annullarne gli effetti

E intanto le quattro Organizzazioni annunciano di avere inviato una lettera ai sindaci siciliani, ai quali il decreto demanda il compito di concertare con i panificatori l’eventuale turnazione, per invitarli a non assumere alcuna decisione senza un preventivo momento di confronto con le organizzazioni di categoria.

Il decreto prevede anche dei requisiti professionali per l’accesso all’attività più stringenti rispetto a quelli presenti in passato. “Questo rappresenta un aspetto positivo per i consumatori finali, che avranno maggiori garanzie e tutele sulla qualità del prodotto acquistato”.

Ieri sera i produttori trapanesi di Campagna Amica, in collaborazione con il Consorzio panettieri, hanno realizzato il pane cunzato più lungo del mondo: 1280 metri.