Una delegazione della VI Commissione “Salute, servizi sociali e sanitari” dell’Ars ha visitato il centro di Procreazione Medicalmente Assistita degli Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello di Palermo e l’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia per l’assistenza ai pazienti non Covid dopo la loro ripartenza.

Lunedì prossimo, 17 maggio, riapriranno il centro di procreazione medicalmente assistita (Pma) degli ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello ed il pronto soccorso ostetrico anche per le pazienti non Covid.

Le avevano fatto il test sierologico al dito. Ed era risultato negativo. Da qui il trasporto all'ospedale palermitano in vista del parto.

Le avevano fatto il test sierologico al dito. Ed era risultato negativo. Da qui il trasporto all'ospedale palermitano in vista del parto.

Le avevano fatto il test sierologico al dito. Ed era risultato negativo. Da qui il trasporto all'ospedale palermitano.

Laura Giambanco e Pietro Musso, entrambi provenienti dall’azienda ospedaliera ARNAS Civico e Benfratelli, di Palermo. Prenderà invece servizio il prossimo 15 settembre, con la contemporanea riapertura del reparto all’ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo il nuovo primario Pietro Musso.

Si chiama Marco e pesa 3 chili e 370 grammi il cinquecentesimo bimbo nato quest'anno nel reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale “Salvatore Cimino” di Termini Imerese.

Venerdì prossimo (23 settembre) compieranno un anno di vita i cinque gemellini nati all'Ospedale Cervello di Palermo.

Tutti i figli di Claudia sono nati con parto cesareo, per questo alla donna sono state riservate particolari attenzioni. La neonata sta bene, si chiama Rosa e pesa poco più di 3 chilogrammi.

Sabato sera una ragazza di 25 anni si è presentata in ospedale con un forte mal di pancia. Non sospettava in alcun modo di essere incinta, ma i medici hanno capito subito che era in travaglio. Ha partorito una bambina di 2 chili e 700 grammi.