Il lungometraggio ispirato a una storia vera, accaduta realmente a Palermo, è stato girato interamente nel capoluogo siciliano e a Torretta, comune della provincia. Tra le location i quartieri di Falsomiele, Borgo Nuovo, Danisinni, e il greto del fiume Oreto.
In alcuni casi, per eludere i controlli doganali, i mezzi militari venivano smontati e le singole parti fatte passare per pezzi di ricambio, per poi essere assemblate nuovamente in Somalia.