Più controlli delle forze dell’ordine e più misure di contrasto contro quanti si rendono protagonisti di atti violenti in città. Sono queste le misure prese oggi nel corso del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica

La discoteca è stata sequestrata e i sigilli sono stati affissi alla saracinesca. I residenti raccontano di continue liti all’esterno del locale e di numerosi esposti presentati contro le urla e gli schiamazzi che si ripetevano ogni sera

Respinto il ricorso presentato da Alì El Abed Baguera, il cameriere tunisino accusato di aver ucciso a colpi di pistola il dipendente di un altro locale, Badr Boudjemai, algerino di 41 anni, ma residente da anni a Palermo. Il cameriere tunisino si è sempre professato innocente

Il presunto assassino si vedrebbe in volto mentre passa davanti al Mercure Hotel.

Ci sarebbe stato uno screzio, una lite tra i due camerieri, ma qualche tempo. Una lite a cui la famiglia del cameriere algerino non avrebbe dato peso. “Badr “Samir” Boudjemai, […]

E’ stato freddato come un boss con due colpi al torace e uno ravvicinato alla testa. Un’esecuzione senza scampo. Ma la vita, la famiglia, gli amici parlano di una persona per bene.

L’uomo lavorava regolarmente in un ristorante nella zona del porto di Palermo. Era sposato e stava stabilmente nel capoluogo siciliano da anni.

Da ieri Giovanni Brusca è libero per fine pena. Una scarcerazione che avviene nel medesimo giorno in cui 15 boss vengono liberati per l'annullamento di un processo a causa di un cavillo e nel giorno in cui a Palermo si torna a sparare per strada.

I carabinieri hanno sequestrato un grosso coltello da cucina che sarebbe stato trovato in casa. Forse l’arma del delitto. Sul corpo di Piera Napoli, 32 anni, madre di tre figli, sono state trovate ferite di arma da taglio.

Per il cuoco di origini tunisine la Procura ha richiesto al gup che venga riconosciuta l’aggravante dei futili motivi

Sono in corso indagini per stabilire cosa sia successo in quell'abitazione da parte della squadra mobile di Palermo che ha fermato la moglie e sta interrogando i due figli.

Omicidio nella notte in via Falsomiele a Palermo. Una donna di 45 anni secondo le prime ricostruzioni ha ucciso il marito anche lui di 45 con diverse coltellate. Sono intervenuti […]

Avrebbe confessato il delitto uno zio della vittima ma è giallo sull'uso di una pistola per commettere l'omicidio. Il reo confesso conferma di aver sparato, circostanza che sembrava essere stata esclusa. Ci vorrà una nuova perizia medico legale

Avrebbe confessato il delitto uno zio della vittima ma è giallo sull'uso di una pistola per commettere l'omicidio. Il reo confesso conferma di aver sparato, circostanza che sembrava essere stata esclusa. Ci vorrà una nuova perizia medico legale

I Carabinieri visionano i filmati delle tante telecamere degli esercizi commerciali che si trovano nelle immediate vicinanze dell'ingresso del mercato.

La sparatoria in pieno giorno nei pressi di Porta Carini all'ingresso del mercato del Capo. Inutili i soccorsi. E' morto l'uomo raggiunto da alcuni colpi d'arma da fuoco

L'uomo era stato scarcerato nel 2014 e il suo tentativo di tornare in auge nell'organizzazione mafiosa gli avrebbe procurato una condanna a morte da parte de nuovi capi di Cosa Nostra

Dovrebbe essere ferita la persona ricercata per aver scatenato la rissa che ha portato all'omicidio del 27enne al ferimento di altre due persone, nel quartiere Cruillas di Palermo.

Ecco i retroscena della maxi rissa di Cruillas. Una vera e propria notte di follia che ha portato a un morto e 4 feriti due dei quali gravi

Arrestato nella notte il fuggitivo che era anche l'unico dei sei contendenti rimasto illeso. tutti devono rispondere di rissa aggravata