A rivelare il sottobosco filonazista, con un insolito vertice al femminile, sono state le indagini della Digos di Enna e del Servizio Antiterrorismo Interno.
Una insospettabile impiegata d'azienda 48enne, moglie e mamma, è considerata tra i registi occulti del 'Partito Nazionalsocialista Italiano dei lavoratori'.