Il Modello Palermo è un processo sperimentale diviso in fasi, collegate tra loro, e definito in tempi ben precisi, che permette al tutore, nel momento in cui prende in carico il minore straniero non accompagnato, di attuare un percorso alternativo di accoglienza.

Parteciperanno operatori dell'U.O. Interventi per Immigrati che presenteranno il tema dell'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati e le loro specificità, operatori del Servizio Affidi che parleranno di che cosa è l'affido familiare, di come si diventa famiglie affidatarie, di che cosa significa invece proporsi come famiglia di appoggio.

"Il parere favorevole è stato dato all'unanimità e ciò non era scontato" ha detto l'assessore Mangano.

Stringendo il cerchio la circoscrizione con una percentuale più alta di minori stranieri (i cittadini minorenni nati in Italia da genitori stranieri) è la V circoscrizione che comprende il quartiere Zisa, Noce, Uditore-Passo Di Rigano e Borgo Nuovo,

L’utilizzo del SIM consentirà di adempiere all’obbligo di segnalazione alla Direzione generale dell’immigrazione attraverso l’inserimento dei dati nel Sistema, superando l’invio delle schede allegate alle linee guida del 2013.

“Sono 400 le comunità per minori stranieri non accompagnati in Sicilia al collasso con operatori sono senza stipendio da un anno”. E' l'allarme lanciato dell'europarlamentare M5S Ignazio Corrao.

Avviso pubblico per il potenziamento della capacità ricettiva del sistema di seconda accoglienza nell'ambito del FAMI, il Fondo Asilo, Migrazione ed Integrazione.

Durante tutta la stagione sportiva il tecnico federale Carmelo Mirabile ha girato i 12 centri di accoglienza dell’isola impartendo lezioni di calcio. In Sicilia il progetto è diretto da Franco Nucatola, segretario regionale della Figc – Sgs, con la collaborazione di Biagio D’Angelo.