L'aggressore 15enne rintracciato a casa dei nonni dopo la fuga

Paternò, una lite tra ragazzini rivali in amore sfocia in accoltellamento

Entrambe sono state denunciate dopo un inseguimento. Hanno aggredito gli agenti che le stavano controllando.

La due ruote l’avevano presa ad un coetaneo mentre era a scuola. La bici ritrovata poi on line in un annuncio di vendite.

Tre quattordicenni sono stati denunciati. Lo hanno fatto solo per puro vandalismo, inchiodati dalla videosorveglianza.

Da domani scatta la prenotazione per la somministrazione della terza dose "booster" destinata alla fascia 12-15 anni, così come previsto dal ministero della Salute in tutta Italia.

E’ accaduto a all’istituto “Archimede” di Partinico. Uno di loro è iscritto nello stesso plesso scolastico.

A Pampa, titolare della Vanity Models Management, arrestato a gennaio, sono stati inflitti 11 anni di carcere, a Vicari 4 anni ed infine 2 anni a Giardi. Il processo si è svolto con il rito abbreviato.

Avrebbe confessato gli abusi sessuali sui minori il finanziere Gianfranco Cascone. Dopo 4 mesi di carcere, crolla il mister che allenava i bambini in una scuola di calcetto di via Messina Marine. Sono sei i casi che gli vengono contestati.

Ispezionati diversi distributori automatici, alcuni dei quali manomessi in modo da consentire l’erogazione di bevande alcoliche senza alcun controllo dei documenti. L’attività di controllo ha riguardato anche un bar.

Avrebbe compiuto abusi su due sorelle, di 13 e 15 anni, figlie della compagna di suo fratello. È l'accusa contestata dalla Procura di Caltagirone ad uno “zio orco”, che vive in un paese del Calatino, arrestato dai carabinieri per violenza sessuale aggravata.

La sesta vittima è venuta fuori durante l’incidente probatorio che si è svolto ieri al tribunale di Palermo. I bambini sono stati ascoltati per circa tre ore nel corso di un confronto in aula.

Minorenne arrestato per tentato omicidio. La notte del 21 agosto scorso aveva accoltellato un ragazzo e ferito un altro a colpi di pietra davanti la discoteca "Qubba" di Misterbianco. Individuato il responsabile grazie alle immagini di videosorveglianza

La Polizia di Stato ha fermato due minori tunisini che sarebbero gli scafisti che hanno portato un gruppo di migranti a Lampedusa. I due, però, non sono stati bloccati sull’isola nel Mediterraneo, ma nei pressi della stazione centrale di Palermo mentre stavano prendendo il pullman per Roma.

Avevano appiccato il fuoco a delle sterpaglie che si trovavano lungo la strada statale 122, presso Capodarso. Questo perché dovevano assistere alla gara automobilistica della Coppa Nissena.

"Agli atti - scrive il Giornale di Sicilia in edicola oggi - c’è anche il verbale della moglie di Cascone, con la quale si stava separando. La donna aveva il sospetto che fosse omosessuale, nonostante i 3 figli avuti. E lui sarebbe andato in cura da uno psichiatra".

Davanti al gip Nicola Aiello, che dato il suo benestare affinchè si svolgesse un incidente probatorio con l’indagato, l’uomo non ha ammesso nessuna delle gravissime contestazioni che gli sono state avanzate dalla Procura.

“Visiteremo il carcere minorile di Palermo e dopo aver sentito i lavoratori faremo una relazione dettagliata, allegando le fotografie al Ministro della Giustizia e al Capo della Giustizia Minorile”, spiega la Uilpa che attacca: "Serve tavolo di confronto regionale".

I Carabinieri di Paternò (CT) hanno arrestato quattro ragazzi del luogo, tre minorenni tra i 15 e i 16 anni e un maggiorenne di anni 18 per rapina aggravata in concorso, lesioni personali aggravate e furto aggravato in concorso. Una sequela impressionante di raid portati a termine dalla “baby gang”.

Gli agenti delle Volanti di Siracusa hanno portato a termine in via Santi Amato, una delle principali piazze dello spaccio, un'operazione antidroga culminata con tre arresti.