La nuova vincita arriva quando ancora nei bar, nelle piazze e nelle ricevitorie non si è spenta l'eco della pioggia di milioni di euro caduta in Sicilia grazie al precedente 6 al Superenalotto. Ben 9 le quote giocate in Sicilia

La Dea Bendata bacia anche Palermo. Uno dei novanta vincitori del SuperEnalotto ha infatti giocato la schedina nel capoluogo siciliano. L'emozione dei proprietari.

Non si fa altro che ipotizzare chi possa aver vinto la quota da 4 milioni. Nei bar e nelle ricevitorie si fanno ipotesi e sogni

Il Governo nazionale metterà a disposizione 51 milioni di euro destinati al Comune di Augusta per la realizzazione del depuratore

Personaggio indicato, allo stato dell'inchiesta, dalla Procura di Catania come "figura centrale di un collaudato sistema di evasione delle accise e dell'iva" sarebbe Sergio Leonardi

Secondo le accuse l'uomo, oggi collaboratore di giustizia, ha svolto attività di procacciatore d'affari per conto di una società di scommesse on-line di Malta omettendo di dichiarare i propri redditi in Italia. Le somme, in particolare, corrispondono alle commissioni percepite negli anni dal 2016 al 2018.

Il parlamentare Adriano Varrica ha depositato emendamento al decreto in conversione alla Camera dei deputati per assegnare ad Anas un piano straordinario di rifacimento delle strade di Palermo con un budget di 2,5 milioni di euro.

Ad annunciarlo tre parlamentari siracusani che hanno svelato di voler destinare queste somme per l'acquisto di macchinari necessari per fronteggiare l'emergenza Covid-19.

Secondo i vertici dell'azienda, le ricadute sul territorio sono state calcolate in 68 milioni di euro, tra dipendenti, accantonamenti e poco più di 4 milioni di euro come tasse versate allo Stato e 3,4 milioni agli enti locali.

La provincia di Agrigento attende da anni lo sblocco dei finanziamenti per arginare il continuo stato di emergenza

Per 20 anni è stato negato ai palermitani ed è stato scoperto dal deputato Adriano Varrica del Movimento 5 Stelle

“In questi giorni - spiega Turano - ho avuto modo di raccogliere la delusione e la rabbia di tanti amministratori locali trapanesi che ogni giorno fronteggiano situazioni difficili sul fronte dei rifiuti, dell’acqua e del dissesto idrogeologico e che hanno visto le loro aspettative sul Patto per la Sicilia totalmente deluse”.