Femminicidio a Montemaggiore al Metauro: un uomo di 54 anni uccide la moglie 38enne con diverse coltellate. La vittima, madre di tre figli, muore in ospedale.
di
Redazione
Tragedia sfiorata ad Adrano, intervento dei carabinieri
L’uomo, arrestato, è stato posto dai carabinieri a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere, dove tutt’ora permane nell’attesa che sia individuata una comunità dove sarà sottoposto agli arresti domiciliari
Gli agenti della polizia commissariato di Acireale hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della procura della Repubblica di Catania nei confronti di un 38enne pregiudicato di Acireale, traendolo in arresto dopo averlo ricercato
Le indagini avrebbero fatto luce sulle condotte abituali e reiterate poste in essere dall’uomo nei confronti sia della ex moglie che della madre convivente
L’uomo è riconosciuto colpevole dei reati di maltrattamenti contro familiari e conviventi e lesioni personali, aggravati e continuati, poiché commessi in presenza dei figli minori
Il clima di terrore e sopraffazione ha avuto il suo apice nel pomeriggio dell’8 marzo scorso, giorno della Festa della Donna, quando la vittima, al culmine dell’ennesima lite, è stata scaraventata a terra dall’ex compagno, colpita con calci alla schiena e al fianco destro, fino a riportare la frattura di una costola.
Entrati in casa i militari hanno bloccato l’uomo, identificato per il 39enne, ed hanno trovato nella stanza anche due minori, tra cui la ragazza, in lacrime e spaventati
La donna sarebbe stata colpita con schiaffi, pugni e calci anche in presenza dei loro figli minorenni. Minacce e aggressioni che sarebbero continuate anche dopo la separazione
Nel corso degli anni i genitori, probabilmente nel tentativo di proteggere il figlio, non avevano mai presentato denuncia fino al verificarsi di due gravi episodi che sarebbero avvenuti, di recente, nel novembre 2022.
La decisione d'interrompere la convivenza da parte della compagna, una 33enne catanese, non sarebbe stata accettata dall’uomo che avrebbe reagito rendendo la vita della donna particolarmente penosa e dolorosa
Il giovane, al momento ai domiciliari per reati commessi circa un anno fa per maltrattamenti in famiglia ed estorsione nei confronti del padre, si sarebbe reso responsabile di continue violazioni