la recensione
“Malavita”, il romanzo di denuncia di Giankarim De Caro sulle donne sfruttate
E’ la Palermo dei primi del Novecento, apparentemente “felicissima” nelle illusioni della Belle Époque e poi stravolta dai due conflitti mondiali sino al secondo dopoguerra, che fa da sfondo alle vite di Lucia e delle sue figlie Provvidenza, Pipina e Grazia, tutte sprofondate nei vortici dello sfruttamento dei loro corpi.