Alessio Bondì alla Galleria D'Arte Moderna per presentare il suo nuovo disco "Maharìa". Ha annunciato un'altra data. Martedì 7 settembre si esibirà di nuovo alla Gam.

Un'esibizione pensata e voluta dall'Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo, promotrice del Festival, la cui organizzazione è stata affidata alla Fondazione The Brass Group

Curva Minore smuove la musica in tempi di Covid, continua la sua opera di contaminazione musicale, costruendo ponti tra culture e generi differenti, con il coinvolgimento di artisti e musicisti internazionali.

Il festival segna, dopo 35 anni, la ripresa di un evento con tante eccellenze artistiche a partire dall’Orchestra Jazz Siciliana impegnata in cinque produzioni esclusive e le orchestre giovanili di tutti i Conservatori siciliani

La Fondazione the Brass Group ha inoltre ottenuto l’agibilità del piano superiore dello stesso teatro.

Da domani a domenica il Raduno Mediterraneo Jazz Manouche (23-25 agosto), uno degli eventi più attesi e rilevanti nel panorama regionale

Girolamo Salerno, direttore artistico di Palermo Classica, illustra alcune novità della rassegna che punta sempre più in altro: tra gli ospiti tanti interpreti di grande virtuosismo che sapranno di certo conquistare un pubblico sempre più appassionato.

Definito dal New York Times “…un pianista jazz che preferisce una chiarezza di tocco e di idee, raramente gira in un'orbita che non può controllare."; e dal London Times “…un musicista che vuole fare di più che farti ammirare i suoi virtuosismi".

Nell'occasione Austin è accompagnata dall'Orchestra Jazz Siciliana diretta da Domenico Riina, con ospite solista al pianoforte Olaf Polziehn.

Una serata di jazz a scuola, per promuovere l’integrazione e l’inclusione attraverso la musica.

Sabato per appassionati al teatro Santa Cecilia. Chiara Civello è conosciuta non soltanto in Italia, ma anche in Brasile e negli Stati Uniti, dove è stata la prima artista italiana ad esordire con un disco per la storica etichetta Verve

Un approccio alla musica che parte dal corpo inteso come “primo e autentico strumento musicale” che abbiamo a disposizione. E il pubblico presente in sala sarà “utilizzato” proprio come cassa di risonanza per alcuni movimenti.

Sulla scena già dagli anni 90, Malone ha uno stile interpretativo intenso e coinvolgente, che sa fondere le radici del blues e del gospel al be bop e al mainstream e ha collaborato con grandi musicisti come Ron Carter, Wynton Marsalis, Bill Frisell, Harry Connick jr. e Diana Krall.

Simona è indiscussa interprete di luminosa e frizzante vocalità tanto nel jazz quanto nel pop. L’interazione artistica tra la cantante partenopea e la big band jazz siciliana non è nuova.

I fortunati viaggiatori che partiranno dalla città della Lanterna alle 11,45 condivideranno un’esperienza musicale unica, rigorosamente live, con un musicista di fama internazionale che alle 13,15 sbarcherà a Palermo.

Ogni lunedì, inoltre, il giardino del Mercato diventa un vero e proprio cinema all’aperto con Arena Sanlorenzo, un ciclo di film in visione gratuita, proiettati sul maxi-schermo esterno, da guardare sulle sdraio sotto le stelle, in collaborazione con il Cinema Aurora.

Il Jazz è una musica che unisce: nata nel cuore delle comunità emigrate, sin da subito ha parlato la lingua di tutti. Per questo motivo l’UNESCO ha ufficialmente dichiarato il 30 aprile come Giornata Internazionale del Jazz.

Un trio che attinge a piene mani dalla tradizione del blues elettrico e si fonde con le sonorità del funk e gli stilemi del jazz, dando vita ad un sound personalissimo, ricco di sfumature dinamiche che fanno dell'interplay il cardine fondamentale dello spettacolo.

La splendida voce di Laura Vassallo, capace di virtuosismi vocali che mettono in risalto la sua preparazione, è accompagnata dal pianista Giuseppe Preiti, dalla contrabbassista Anna Maria Giannola e dal batterista Gianfranco Ficano.

Non ancora trentenne Camille Bertault abbaglia la scena del canto jazz, offuscando in un sol colpo decine di cantanti contemporanee, anche se non comprendi una sola parola di francese, per l'enormità delle sue qualità vocali.