Lo stile dei Frequenze Retró affonda le radici nel jazz manouche, ma sin da subito emerge la voglia di ricercare e sperimentare nuove soluzioni sostituendo il violino con la voce, in un genere, il manouche, che nasce all'inizio del XX sec. esclusivamente strumentale.
Ritmi incalzanti, arte di strada, improvvisazione, swing e jazz e atmosfere magiche in un'espressione musicale che coinvolgerà musicisti e ascoltatori.