Dal prossimo primo gennaio i vini Doc Sicilia saranno accompagnati dai contrassegni di Stato. Il nuovo sistema sarà gestito dalla Regione, attraverso l’Istituto del vino e dell’olio (Irvo), in modo dare maggiori garanzie sull’autenticità e qualità dei prodotti.

"Carrozzoni e bilanci disastrati". Benvenuti nella realtà delle società e degli enti regionali, la galassia parallela a mamma Regione, passata ai "raggi x" da uno studio dettagliato del deputato M5S all’Ars Luigi Sunseri: "Questo sistema prima o poi esploderà", denuncia.

Alla fine del 2018 i debiti dell'Istituto contratti in larga parte con Verona Fiere per le partecipazioni al Vinitaly avevano paralizzato stipendi e certificazioni.

Prevista inoltre la realizzazione di attività museali grazie alla collezione storica di bottiglie prodotte in Sicilia e di preziose attrezzature, anch’esse storiche, messe a disposizione del Comune di Rodi Milici dall’Irvo, nonché di una biblioteca con testi antichi.

Per viaggi, trasferte e fiere la Corte dei Conti ha citato in giudizio due ex dirigenti dell'Istituto, Dario Cartabellotta (che è stato anche assessore regionale all'Agricoltura) e Lucio Monte

L'accordo prevede uno sconto da parte di Verona Fiere di circa 400 mila euro e la revisione di altri 400 mila euro di credito oltre alla rinuncia al pignoramento ma Irvo dovrà versare subito 2 milioni di acconto sul debito per le partecipazioni al Vinitaly

I lavoratori non percepiscono lo stipendio a causa di un pignoramento da parte di Verona Fiere. Paralizzata anche l'attività di rilascio delle certificazioni Dop e Igp. I lavoratori denunciano l'intollerabile situazione che stanno, anche loro, subendo.

"Così come già fatto attraverso un intervento di rifinanziamento nell'ultima Finanziaria regionale, il governo Musumeci continuerà a riporre grande attenzione al futuro dell'Irvo e alla salvaguardia dei livelli occupazionali".

Si terrà domani mattina, alla presenza dell'assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici, l'iniziativa La “Vendemmia della legalità”, presso Polizzi Generosa nel Fondo Verbumcaudo.

L'Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia diventa ente di formazione professionale. Il riconoscimento è arrivato in questi giorni.

Dalla ricerca alla certificazione, dalla progettazione e promozione, tutto questo è l’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio che in questi anni di “ristrettezza economica” “non ha mai fatto un passo indietro nella garanzia dei servizi e nella qualità”, sottolinea il direttore.

Olio Officina Festival, alla sua quarta edizione, non è solo un evento ma un progetto culturale tramite il quale si vuole riformulare l’abituale approccio con i grassi, e più in generale con i condimenti, in cucina. Un luogo quindi di cultura alta e di confronto.