La prima novità riguarda il conguaglio dell'IVA 2020, incrementata anche la previsione in entrata dell'Ires di 70 milioni

Resta chiusa la struttura e confermate le infiltrazioni mafiose come accertato nelle indagini dei carabinieri del nucleo investigativo.

“Ad oltre un anno dalla chiusura dell’Ippodromo della Favorita, e dai licenziamenti collettivi dell’Ires, attendiamo l’emissione del bando per la gestione dell’Ippodromo da mesi invocato e più volte annunciato”, dichiara il segretario generale Slc Cgil Palermo Maurizio Rosso.

Il presidente del Cga Rosanna De Nictolis ha respinto la richiesta di sospensione che prevede lo sgombero dell’ippodromo la Favorita a Palermo.

L’8 marzo scorso, a seguito della denuncia effettuata dall’Ires, che gestisce l’Ippodromo di Palermo, su interferenze esterne sul corretto svolgimento delle corse dei cavalli, il ministero dell’Agricoltura ha disposto la cessazione temporanea delle corse per consentire alle autorità di svolgere le indagini.