Provvidenziale per l’agricoltura anche se ci sono stati danni non indifferenti soprattutto a Licata, Enna, Caltanissetta e Catania

La Regione Siciliana affronta l'emergenza siccità con interventi immediati e strutturali per garantire l'approvvigionamento idrico. Il presidente Schifani coordina le azioni

Appello Consulta Ordini degli Ingegneri di Sicilia al Governo regionale e nazionale: “Necessario rivedere la tempistica degli interventi, provvedere al collaudo e alla connessione tra gli invasi, migliorando il sistema di adduzione e distribuzione”

Amap mette in campo piano straordinario che riguarderà la città di Palermo e 47 comuni della provincia. Cosa ne pensano i sindaci.

Via libera dal governo Schifani alla richiesta di dichiarazione di calamità naturale per i danni alle produzioni agricole causati dalla siccità

I bacini su cui si interverrà si trovano tutti nell’Ennese. I lavori riguarderanno gli impianti per garantire la distribuzione idrica

Superano oltre i 60 milioni di metri cubi di acqua le grandi dighe (Poma, Pozzillo, Rosamarina) ma sono i dati relativi alle infrastrutture idriche e agli acquedotti colabrodo a destare preoccupazione: le perdite d'acqua immessa nella rete ammontano ad oltre il 40 per cento.

Musumeci da l'ok: "Dopo 50 anni liberiamo le dighe dal fango"

Le piogge, d'intensità e durata eccezionale, hanno determinato però anche disservizi, in particolare, un aumento della torbidità dell’acqua di laghi e bacini artificiali

L’assessore regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon, ha effettuato una verifica con il dipartimento Acque e rifiuti sulla capienza degli invasi e le risorse al momento investite, circa 27 milioni e 850 mila euro.

A Trappeto in provincia di Palermo una riunione del Comitato invaso Poma per fare il punto.

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