udienza fissata per il 20 dicembre
Il testimone di giustizia Ignazio Cutrò denuncia ministri dell’Interno e prefetti
Dice il testimone di giustizia: “Oltre che a temere la vendetta della mafia, per diversi anni lo Stato mi ha negato la possibilità di conoscere la mia posizione debitoria, facendo leva sulla segretezza degli atti, dal Viminale nessuna risposta è stata mai data alle numerose richieste".