L'ex sindaco di Trapani ed ex deputato regionale, Girolamo Fazio è stato condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione per corruzione nel processo nato dall'inchiesta "Mare monstrum". Contestato l'articolo 318 del codice penale, la cosiddetta corruzione impropria

Il valore economico di parte dell'immobile, pari a 35 mila euro, è ritenuto l'equivalente del prezzo della corruzione erogata in favore dell'ex deputato regionale, dicono i carabinieri.

Fazio, secondo il giudice, "ha posto l'esercizio della propria funzione di deputato regionale al servizio e al soldo di imprenditori locali".

A luglio il tribunale del riesame di Trapani, accogliendo il ricorso della Procura di Trapani, ha disposto nuovamente gli arresti domiciliari per l'ex deputato.

I Carabinieri del Comando Provinciale di Trapani e Palermo hanno notificato la misura cautelare del divieto di espatrio, emessa dal Gip del Tribunale di Trapani.

Accolta la richiesta della procura che aveva avanzato istanza di un nuovo arresto nell'ambito dell'inchiesta Mare Monstrum che ha coinvolto anche l'armatore Ettore Morace

"Si chiede ai politici di fare un passo indietro se indagati - dice Mimmo fazio - mentre io vengo massacrato proprio perchè ho fatto un passo indietro. E' paradossale"

"La nomina degli assessori è l'atto più politico per eccellenza - sottolinea -. Avrei dovuto quindi, forse per accontentare qualcuno, compiere un atto politico in totale contrasto con quanto avevo preannunziato e cioè il mio totale disimpegno dalle elezioni"

Pietro Savona contro nessuno al ballottaggio del prossimo 25 giugno. Le pazze elezioni di Trapani riservano nuovi colpi di scena.

Se Fazio non dovesse 'materializzarsi' l'unico candidato che rimarrebbe in corsa sarebbe proprio Savona, che però, per diventare sindaco, dovrebbe ottenere un'affluenza pari almeno al 50 per cento degli aventi diritto. Una missione assai difficile.

L’On. Girolamo Fazio ha presentato stamane le su dimissioni dall’ARS con lettera formale inviata al Presidente, Giovanni Ardizzone.

Carissimi Trapanesi, i giorni appena trascorsi sono stati i più difficili della mia vita. In occasione del mio arresto ho subito considerato la scelta di fare un passo indietro rispetto […]

I candidato a sindaco di Trapani ha intenzione di annunciare il proprio ritiro dalla competizione elettorale.

La Procura di Trapani ha depositato oggi al Tribunale del Riesame il ricorso contro il provvedimento del Gip che lo scorso 3 giugno ha revocato i domiciliari e rimesso in libertà Mimmo Fazio.

"Ho troppo rispetto per le istituzioni: se non avessi la coscienza pulita non avrei proseguito la campagna elettorale", aggiunge. Sulle indagini nessun commento: "ci sarà tempo per parlarne. Ma non penso ad una giustizia ad orologeria; credo si sia trattato di una coincidenza".

Il gip di Trapani, Caterina Brignone, ha revocato gli arresti domiciliari disposti nei confronti di Girolamo Fazio, deputato regionale di Ap e candidato sindaco della città.

Il deputato Roberto Clemente condannato per corruzione elettorale con pena sospesa annuncia querele e precisa i termini di una condanna che non avrà effetti sul suo ruolo di deputato

La decisione dovrà essere presa dalla Commissione verifica poteri che non si riunirà prima di metà mese ma nessuna surroga è scontata visto che mancherebbero due requisiti per l'applicazione della Severino

Il coordinamento politico è costituito da Francesco Salone, Diego Di Discordia, Girolamo Marino, ed avrà una funzione di raccordo tra tutti i candidati delle liste civiche e a sostegno delle iniziative delle campagna elettorale che continua sulla base delle indicazioni del programma.

Ettore Morace esce dal carcere e va ai domiciliari, Giuseppe Montalto ha avuto revocato i domiciliari