Celebrato il funerale, nella chiesa Madre di Marsala, di Francesco Pantaleo, scomparso a Pisa il 24 luglio e trovato morto l'indomani sera nelle campagne di San Giuliano Terme.

Lutto cittadino a Marsala, per domani 17 agosto in coincidenza con il funerale nella chiesa Madre, alle 10.30, di Francesco Pantaleo. A proclamarlo è stato il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, che ha disposto bandiere a mezz'asta al Palazzo municipale e a Palazzo VII Aprile (sede del Consiglio comunale).

I carabinieri del nucleo investigativo pisano hanno reso noto i primi risultati dell’esame auotptico. "L'autopsia ha confermato che il cadavere non presenta lesioni attribuibili ad azioni di terzi".

I medici legali hanno prelevato tessuti per analizzarli e cercare eventuali tracce, utili non solo per determinare la causa della morte ma anche per contribuire a indirizzare le indagini dei carabinieri e della procura che ha aperto, al momento contro ignoti, un fascicolo per istigazione al suicidio.

Potrebbero esserci tempi lunghi per avere gli esiti dell’autopsia sul corpo di Francesco Pantaleo, lo studente marsalese di 23 anni trovato carbonizzato nelle campagne di Pisa lo scorso 25 luglio.

Tra gli accertamenti tecnici, oltre all'autopsia, in programma domani, vengono incaricate anche indagini specialistiche sul web e sui dispositivi elettronici in possesso del 23enne

È dello studente Francesco Pantaleo, 27enne di Marsala scomparso da Pisa sabato scorso 24 luglio, il corpo trovato carbonizzato la domenica sera nelle campagne di San Giuliano Terme in provincia di Pisa, a pochi chilometri dalla città.

Proseguono le indagini, i cani molecolari di polizia e carabinieri, in due diversi momenti, hanno rilevato tracce di Francesco Pantaleo prima davanti la sua casa di Pisa e poi alla stazione ferroviaria di San Rossore.