Primo comunicato sugli ex apparteneti al Corpo Forestale dello Stato, divenuti da ieri Carabinieri. Non sembra cambiare molto, neanche le divise.

Un'altra tegola si abbatte sui conti della Regione che potrebbero saltare del tutto. I forestali preparano un ricorso per l'abuso del precariato presso la Corte di Giustizia Europea. Cosa significherebbe una piena stabilizzazione di questo contestatissimo personale?

Dalle organizzazioni sindacali arriva la denuncia  "Ritardi colpevoli nel riordino di Esa e forestale, si riapra con urgenza il confronto".

Il giudice del lavoro di Catania, accogliendo il ricorso di alcuni lavoratori forestali, ha deciso che anche i precari hanno diritto all'anzianità.

Tre imprenditori avrebbero corrotto due dirigenti della Forestale e il funzionario regionale responsabile dell'appalto per lo smaltimento dei rifiuti tossici dell'ex miniera di Pasquasia

La Regione blocca a 99 giornate i centounisti, i lavoratori della campagna antincendio, a soli due giorni dalla conclusione del loro lavoro. I lavoratori, 1.600 a Palermo e 5.400 in tutta la Sicilia, che per legge devono effettuare 101 giorni, a partire da oggi si dovranno fermare a 99 giornate lavorative previdenziali.

Un provvedimento immediato dell’assessorato regionale al bilancio per l’assegnazione di ulteriori risorse al comando Corpo forestale siciliano, per scongiurare la sospensione del servizio antincendio.

“Il governo- scrivono in una nota Salvatore Tripi (Flai), Calogero Cipriano (Fai) e Antonino Marino (Uila)- ha dato corso all’impegno preso il giorno prima con le organizzazioni sindacali. Vigileremo adesso- aggiungono- affinchè in tutte le province i forestali vengano avviati al lavoro”.

Una richiesta precisa avanzata a Crocetta: "Vogliamo che ritiri la riforma del settore forestale di Cracolici, perché il provvedimento infatti cancella le garanzie occupazionali ed istituzionalizza le chiamate a spezzatino".

Grazie ai 60 milioni che arriveranno dal Cipe gli operari forestali potranno completare le giornate di lavoro previste dalla legge.

La bomba a mano risale alla seconda guerra mondiale ed è in pessimo stato per questo si attende l'intervento degli artificieri

Nuova giornata di incendi in provincia di Palermo e qualche focolaio anche nel capoluogo. I roghi sono stati appiccati a San Martino delle Scale e nella zona di Pioppo e […]

Incendi a Monreale minacciate abitazione, intervento del canadair. Diversi roghi appiccati da piromani.

Riuscivano a sopravvivere perché, seppure precari, attingevano a diversi bacini lavorativi ma con l'approvazione dell'articolo 19 della Finanziaria regionale, questa possibilità gli è preclusa.

Ieri una cinquantina di forestali sessantottisti si sono riuniti in presidio. Dicono basta all'assistenzialismo e chiedono di essere chiamati al lavoro. Ma nessuno sa dove reperire le risorse necessarie per il loro pagamento.

Il presidio per chiedere che vengano che assunti i lavoratori che devono effettuare le 78 giornate annuali, in tutto 2.800 in provincia di Palermo (un terzo di tutta la Sicilia), ancora non avviati al lavoro perché non c'è disponibilità economica.

L'amministrazione regionale fa sapere ai sindacti che senza fondi non è possibile avviare i lavoratori. Ma secondo Vincenzo Vinciullo, presidente della commissione Bilancio all'Ars, i dipartimenti provinciali potrebbero avere le risorse.

Il Sifus: "La proposta di legge di Cracolici considera il settore un peso e non una risorsa. I lavoratori devono tornare nei boschi per ripulirli e presidiarli".

Domani l’assessore all’Agricoltura Antonello Cracolici presenterà ufficialmente il testo della riforma del settore forestale ai sindacati.

Le organizzazioni sindacali hanno esposto il disegno di legge concepito da Fai-Flai-Uila Sicilia, alla vigilia dell'incontro convocato da Antonello Cracolici per illustrare alle parti sociali il suo progetto di riforma del settore.