Sono attualmente 31 i detenuti risultati positivi al Covid-19 all'interno del carcere Pagliarelli, protestano anche i sindacati e il garante dei detenuti
"Come avevano purtroppo preannunciato, le carceri e la Polizia Penitenziaria si confermano delle vere trincee contro il coronavirus, è in questo momento di pandemia era chiaro che non volevamo corsie preferenziali, ma solo la consapevolezza che gestire focolai di contagio nelle carceri non solo e complicato ma potrebbe essere anche pericoloso su altri versanti”. Così i sindacati
"Accertare, anche sulla base dell'esito di eventuali tamponi e test sierologici eseguiti, l'epoca a partire dal quale l'agente patogeno può avere fatto ingresso all'interno dell'organismo delle vittime". E' quanto chiesto dalla Procura di Caltagirone ai periti.
Il focolaio di Covid19 nella clinica finì anche all’attenzione del procuratore aggiunto di Palermo Ennio Petrigni, che ha aperto un fascicolo conoscitivo – un cosiddetto “Modello 45” senza alcuna ipotesi di reato – dopo avere ricevuto una nota dei carabinieri del Nas, che ha rappresentato la situazione nella struttura sanitaria.