Fare sport a Palermo diventa una gara ad ostacoli. Insormontabili. Impianti a porte chiuse come la piscina per Len Euro Cup del Telimar e lo stadio Schifani delle Palme per campionati regionali Fisdir sono uno schiaffo. E col velodromo bloccato, la città perde la nazionale di ciclismo ed attività sociali.

L’Asd Delfini Blu Palermo festeggia a Grottaglie, in provincia di Taranto, lo scudetto nella pallanuoto Fisdir. La squadra palermitana ha superato la concorrenza dei veneti del Terraglia e dei padroni di casa del Gargano 2000 vincendo entrambe le partite col punteggio di 6-1.

"Normodotati si, disabili no. A Palermo inclusione solo a parole e diritti negati", lo scrive in una nota la società Vivi Sano Sport che ha organizzato sabato scorso i campionati regionali fisdir di atletica leggera che si sono svolti allo stadio Delle Palme-Vito Schifani senza pubblico perché non agibile.

Il teatro è lo stesso: lo stadio delle Palme-Vito Schifani che in una settimana è passato dai fasti della parata dei campioni (anche olimpici) alla inaccettabile mancanza di pubblico per le competizioni riservate agli atleti della federazione sport paralimpici degli intellettivo-relazionali.

Obiettivo della “camminata”, promuovere una campagna d’informazione e prevenzione sulla Talassemia (l’anemia mediterranea) e sulle emoglobinopatie congenite nella popolazione.

Appuntamento sabato 27 maggio a partire dalle 9,30 a 'La Marsa' di Palermo con "Muoviti, un mare di Sport", un'iniziativa gratuita in collaborazione con le palestre del gruppo Body Studio.

Al centro dell’attenzione lo sport, la famiglia e la disabilità con i propri diritti, le proprie differenze da riconoscere e valorizzare. Così come la mamma abbraccia con amore i suoi figli lo sport aggrega, sviluppa relazioni sociali e di crescita congiunta nel rispetto reciproco.