Se la Sicilia oggi rischia di soffrire la sete, è non soltanto per gli effetti dei cambiamenti climatici ma per trentennali scelte sbagliate che hanno prodotto un sistema confuso, frammentato e anacronistico rispetto all’evoluzione del sistema. Il dato è emerso dal convegno

A lanciare l’allarme la Femca Cisl Sicilia e Catania e la Cisl Catania che rimarcano: “In ballo ci sono milioni di euro che potrebbero davvero cambiare il volto del sistema idrico in questo territorio, garantendo servizi efficienti ed efficaci a cittadini e imprese. Ma a oggi non si registrano passi in avanti, tutto resta cristallizzato”

Confronto per presentare la riorganizzazione dell’azienda. “Un piano nel segno della continuità” secondo la Femca Cisl.

Lo ha detto il neo segretario siciliano della Femca Cisl Stefano Trimboli. Appello al governo siciliano affinchè tracci il percorso.

Il governo Musumeci faccia chiarezza sul futuro delle aziende petrolchimiche in Sicilia, dicendo se intende far chiudere tutte le raffinerie dell’isola o sostenerne l’ammodernamento. A lanciare l’allarme il consiglio generale della Femca Cisl Sicilia riunitosi ieri in webinar.

Con Perrone la segreteria sarà composta da Calogero Pata e Margherita Gambino entrambi dipendenti Amap.

"L’azienda è rimasta sorda rispetto alle nostre richieste di avviare un percorso di riorganizzazione degli organici ".

“Troviamo paradossale - afferma Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani - che dopo oltre un anno e mezzo in cui Palermo vive con l’incubo dell’emergenza idrica, si debba giungere a questa crisi, praticamente annunciata, per intervenire e programmare lavori sulle condotte che dovevano essere eseguiti tanto tempo fa".

La denuncia della Femca Cisl. A causa di una breccia nell'acquedotto una parte consistente delle risorse idriche che mancano a Palermo vengono versate in mare senza curarsi del danno

Sono stati eletti 19 delegati nei settori dell'energia, del petrolio, del gas, dell'acqua, della chimica e affini

“La crisi idrica già registrata quest'estate - dichiara Nora Garofalo, segretaria generale della Femca Cisl - non è stata determinata solo dalle temperature particolarmente elevate ma anche dalle reti colabrodo, a causa delle quali moltissima acqua va persa nella distribuzione".

“Le follie burocratiche italiane - commentano Parisi e Garofalo - fanno ancora una volta scappare via dall’Italia gli investitori stranieri. Così si distrugge lo sviluppo”.

L’ha deciso il Consiglio generale nazionale stamattina presso l’Auditorium di via Rieti a Roma. È la prima volta che una donna guida un’importante federazione dell’industria (per i settori chimico-farmaceutico, energia e tessile - moda) in casa Cisl.  

“Il governo Crocetta si attivi concretamente per sostenere la riconversione green della raffineria Eni di Gela". L'allarme della Femca che denuncia come "A distanza di 3 anni il percorso sia rallentato dalle lungaggini burocratiche e amministrative”.

Altro tema trattato dal segretario dei chimici della Cisl di Palermo e Trapani è stata l'Amg che, insieme all'Amap, impiega oltre 1300 lavoratori.

Al centro dell'assise congressuale, i temi del lavoro e dell'industria sostenibile.

La Femca Cisl Palermo Trapani sollecita gli organi competenti a intervenire per scongiurare il rischio fallimento per l'Amap."Ci sarebbero tutte le potenzialità per un'azienda efficiente, con i conti in ordine e un servizio di alto livello".