Giunto in città pre presentare il suo libro 'Democrazie senza memoria' Violante ha scelto di farlo al fianco del candidato governatore del centro sinistra Fabrizio Micari

"Musumeci eviti inutili provocazioni - conclude Raciti - pensi piuttosto a fare i conti con le forze politiche che lo sostengono, o meglio che sulla carta dovrebbero sostenerlo. La nostra coalizione è compatta su Fabrizio Micari: gli elettori del centrosinistra non votano il candidato di Salvini".

"Micari e il suo partito hanno scelto, invece, di uscire di scena nel peggiore dei modi, con parole rancorose e offensive. Anche su questo i siciliani saranno capaci di giudicare”.

A prendere posizione dopo l'articolo di BlogSicilia sono stati in quattro mentre da centro sinistra si è ritenuto l'argomento non meritevole di una risposta

"Matteo ci mette la faccia sempre, perché in gioco non c’è Renzi o Micari, ma il futuro del Paese e della Sicilia. Fatevene una ragione, siamo persone serie, siamo gente che ha coraggio, abbiamo a cuore non una poltrona ma il destino degli italiani e dei siciliani" ha aggiunto.

Per un giorno abbandona la "sfida gentile", lo slogan della sua campagna elettorale. Fabrizio Micari si toglie più di un sassolino dalle scarpe e avviare l'ultima fase della sua corsa verso Palazzo d'Orleans.

"E' uno strumento utile che con le sue funzioni consultive può rappresentare un valido ausilio per quanto riguarda i temi degli enti locali. Per il resto - ha continuato Micari - penso che i Comuni abbiano bisogno di certezze nei tempi di assegnazione delle risorse".

Per Fabrizio Micari "è l'artigianato che deve essere rafforzato, al centro della Sicilia devono essere messe le imprese facendo in modo che possano lavorare meglio, fare profitti utili e garantire occupazione".

Una scelta inattesa che ha colto tutti di sorpresa. L'annuncio lo ha dato lui stesso dal proprio profilo istagram

Intanto il governatore uscente mette all'incasso a Roma la sua fedeltà al partito e la mancata candidatura

Dalla minacciata candidatura alla esclusione totale il governatore ora rivendica il collegio blindato alla Canmera promesso e un posto nella segreteria di Renzi, il pagamenmto per il suo ritiro

Il centrosinistra riponeva grandi attese nel ricorso al tar di Palermo dopo la boccioatura a Catania. adesso probabilissimo il ricorso al Cga per recuperare la lista a Messina

La commissione ascolterà per l'intera giornata in audizione i responsabili degli uffici elettorali centrali e periferici e i prefetti nell'ambito dei controlli sulle liste dei candidati alle regionali del 5 novembre.

Musumeci avanti a Cancelleri di due punti percentuali, Micari può ancora contare sul peso delle liste, Claudo Fava a 9 per cento. il Movimento Cinque Stelle è il primo partito. […]

Si attende doman i o la prossima settimana il pronunciamento del tar di Palermo davanti al quale è stato presnetato un altro ricorso contenente motivazioni ritenute più forti

Rischia di finire in tribunale il post del candidato 5 stelle. Sarebbe la terza denuncia per diffamazione che irrompe in campagna elettorale anche se le prime due non riguardano lui

Poi se la prende anche con il candidato del Centrodestra per gli impresentabili in lista

Quinto assessore dell'ipotetica giunta Micari e soprattutto terza vera novità di questa giunta annunciata.

L'ultimo sondaggio riservato in mano al centrosinistra disegna scenari inediti. Si tratta del primo rilevamento commissionato dopo la presentazione delle liste e che ne tiene conto

"Fabrizio Micari è l’unico candidato alla Presidenza della Regione Sicilia a non aver mai ricoperto una carica politica. Da sempre ha sostenuto i giovani e le giovani della sua Regione insegnando all’Università di Palermo. Gli altri parlano di cambiamento, noi cambiamo davvero".