Finanziaria 2022 di nuovo nel pantano. I maxi emendamenti diventano due, uno dei gruppi parlamentari e l'altro del governo. Tutto rinviato per tentare di metterli insieme e dar vita ad un accordo

Finanziaria 2022, si lavora per un maxi emendamento. Stanziate somme per i precari storici ma mancano all'appello 16 milioni

"E' già stato fatto un buon lavoro, gli uffici stanno verificando gli emendamenti, ci sono le tabelle da fare: manca ancora Diventerà Bellissima. Non è necessario quindi fare notte, così io (juventino) e l'onorevole Cracolici (interista) siamo felici. Ci vediamo domani", ha detto il presidente dell'Ars, Gianfranco Miccichè prima di aggiornare la seduta.

L'assessorato regionale alla Salute non avrebbe vigilato circa le mansioni svolte dai programmatori informatici assunti dall'Asp di Palermo per dare supporto alle prestazioni sanitarie durante l'emergenza Covid19.

L’Asp di Palermo ha, anche, attivato due nuovi corsi di qualificazione professionale di Operatore Socio Sanitario (riservati, sempre, al personale ex LSU) a cui hanno aderito 33 lavoratori precari i quali, alla fine del corso, avranno un contratto a tempo indeterminato.

Per 119 collaboratori scolastici della provincia di Palermo arriva il sì alla stabilizzazione grazie a un emendamento alla manovra di bilancio

"Malgrado diversi incontri e numerose promesse, non è stata ancora diffusa alcuna procedura ufficiale che chiarisca la modalità attraverso cui i lavoratori che prestano servizio di pulizia e decoro nelle scuole, possano essere internalizzati a partire dal 1 gennaio 2020", dichiara Mimma Calabrò.

“La valorizzazione delle professionalità acquisite è uno degli obiettivi prioritari di questa azienda - ha detto il direttore generale dell’Asp, Fabio Damiani - Prossima tappa sarà l’assunzione a tempo indeterminato dei restanti ex Lsu ancora non stabilizzati”

Dal Ministero guidato da Marco Bussetti arriva una risposta positiva per un incontro dove affrontare il tema degli ex LSU collaboratori scolastici del territorio palermitano.

Il 28 agosto la deputata cinquestelle Vittoria Casa aveva già incontrato il direttore generale dell’USR Sicilia, Dott.ssa Altomonte, coinvolgendo anche il sottosegretario all’Istruzione Salvatore Giuliano, sulle diverse criticità del mondo della scuola.

Si invitano gli utenti ad evitare di recarsi agli sportelli e, in caso di necessità, di usufruire dei servizi online.

"Il decreto del Miur che avviera' la procedura di selezione e assunzione del personale taglia arbitrariamente e inspiegabilmente il numero delle stabilizzazioni immediate portandole da 350 a 305".

"In un Parlamento sempre meno rappresentativo delle istanze dei territori e dei collegi elettorali questa battaglia sancisce il coronamento di un percorso che, sin dal 2013, mi ha visto in prima linea per il salvataggio del posto di lavoro dei collaboratori scolastici palermitani".

“Siamo legittimamente e fortemente preoccupati per il futuro occupazionale di questi lavoratori: dopo oltre 20 anni non sono stati garantiti gli impegni presi dal Miur e non è stata individuata ancora una soluzione", dichiarano Andrea Gattuso, Francesco Amato e Danilo Borrelli, segretari di Nidil Cgil Palermo, Felsa Cisl Sicilia e Uiltemp Palermo.

Per il sindacato "al momento le amministrazioni ospedaliere e Asp si muovono dando autonome interpretazioni alle direttive assessoriali, rendendo sempre più caotica la condizione dei precari".

Gianni Borrelli della Uil Sicilia spiega: "Apprezziamo la disponibilità del governo nazionale, e' necessario garantire l'accompagnamento alla pensione dei lavoratori ultra sessantenni, la stabilizzazione di lavoratori attraverso i 350 posti accantonati presso Miur e il restante personale stabilizzato presso la Resais".

La convocazione del tavolo tecnico era stata annunciata dalla Ministra dell’Istruzione, Università e Ricerca Scientifica, Valeria Fedeli, durante l'incontro di venerdì scorso a Palazzo delle Aquile.

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha deciso di riaprire la discussione per discutere dell’aumento delle ore del personale part time del Comune stabilendo per il 4 aprile alle 16,30 a Palazzo Palagonia, un incontro con tutte le organizzazioni sindacali.

“Una decisione improvvisa e realmente immotivata - affermano i 23 lavoratori - e si palesa l'ingiusta eventualità di una nuova selezione interna (con spreco di ulteriori risorse economiche aziendali) per concorrere sempre per lo stesso numero di posti vacanti in organico e per la medesima categoria professionale”.

"Siamo soddisfatti del lavoro svolto dal Segretario Nazionale Fisascat Cisl Davide Guarini rispetto alla impellente scadenza del 30 Novembre 2016 che pendeva sui lavoratori - afferma Mimma Calabrò Segretario Generale Regionale della Fisascat Cisl".