A Trapani prime immissioni di acqua in rete dal 24 ottobre, a regime quello di Gela, guasto riparato a Porto Empedocle dove l'impianto funziona attualmente solo 12 ore al giorno

Produzione dimezzata rispetto alle aspettative, rumore alle stelle e perfino un guasto a porto Empedocle appena un mese dopo l'attivazione sono i temi del botta e risposta fra Pd e Forza Italia all'Ars

120 litri d'acqua dissalata al secondo andranno nella rete di distribuzione idrica dai primi di agosto. A buon punto anche a Gela. Poi il sorvolo su 4 invasi fondamentali per a Sicilia

Arrivano in Gazzetta ufficiale gli stanziamenti per garantire la fase di avvio dei dissalatori ma l'emergenza idrica e la siccità incombono sulla Sicilia soprattutto in giorni di particolare caldo come questi.

Sono stati realizzati in 120 giorni, rappresentano un modello virtuoso di collaborazione pubblico-privato.

La Regione ha fatto i conti sul progetto WeBuild presentato come la soluzione definitiva al problema idrico e boccia la proposta che porterebbe ad aumenti esponenziali della bolletta idrica

Un progetto che potrebbe vedere la luce in un arco di tempo abbastanza contenuto valutato di 24/30 mesi e permetterebbe di risolvere definitivamente il problema della crisi idrica con un sistema integrato di dissalazione e potabilizzazione

Seguirà nel giro di un qualche settimana l'avvio dei lavori anche per il dissalatore di Trapani per il quale l'autorizzazione è arrivata con qualche giorni di ritardo rispetto agli altri due

90 milioni erano già stati individuati nell'ambito dell’Accordo di coesione e 10 milioni a valere sul bilancio regionale. Ulteriori 20 milioni sono frutto un emendamento approvato in commissione bilancio alla camera

Anche Palermo avrà i suoi dissalatori, uno a est e uno a ovest del capoluogo. Le piogge natalizie hanno dato un po’ di sollievo a dighe e invasi siciliani

La parlamentare nazionale del Pd teme ritardi per la riattivazione dei 3 impianti in Sicilia ma soprattutto paventa l'elevato costo energetico.

La Protezione Civile chiede aiuto al governo per l'utilizzo di dissalatori, mentre i cittadini protestano per la scarsità d'acqua e i costi elevati delle bollette

Il commissario nazionale per l’emergenza idrica, Nicola Dell’Acqua da domani effettuerà un sopralluogo nei tre siti che ospitano i dissalatori

Lo ha deciso la Cabina di regia per la crisi idrica presieduta dal vicepremier e ministro Matteo Salvini. Così una nota del Mit

Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani chiede poteri in deroga per affrontare l'emergenza siccità e riattivare i dissalatori