La denuncia
Gli specialisti accreditati diffidano la Regione, “Esclusi da ogni aiuto e da ogni interlocuzione”
Erogano il 70% delle prestazioni specialistiche sul territorio, occupano una forza lavoro di circa 12 mila addetti, ma si sentono abbandonati dalla Regione Siciliana in una fase di emergenza sanitaria durante la quale vorrebbero poter partecipare ai processi decisionali per dare anche un contributo concreto nella lotta al Covid-19 e ai contagi.