Il giovane è stato fermato fermato dagli agenti in un controllo stradale che hanno perquisito la sua auto

Due giorni prima all'uomo era stata sequestrata un’altra auto e sempre per la guida senza patente

Tre soggetti, che non hanno tollerato il controllo di Polizia, sono stati verbalizzati per inottemperanza alle misure di contenimento da contagio Covid-19 e inoltre indagate, a vario titolo, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio e rifiuto di fornire le proprie generalità.

L'uomo sanzionato per l’inosservanza delle misure anti coronavirus

Sequestrati flaconi pubblicizzati quali igienizzanti, ma erano un normale sapone

I poliziotti hanno però accertato che la donna non era mai andata nella struttura sanitaria

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A Catania in via Della Concordia un negozio era abusivamente aperto al pubblico

In particolare, nel fine settimana appena trascorso, i Carabinieri di Pantelleria hanno denunciato D.M.G. e G.T., rispettivamente di 26 e 51 anni, in quanto sorpresi a consumare bevande alcoliche in pieno centro cittadino. Sono scattate altre due denunce.

In 19 circostanze, le persone controllate hanno addotto futili o falsi motivi, come nel caso di due giovani che domenica hanno dichiarato di dover andare a fare la spesa nonostante i supermercati fossero chiusi.

A Librino sono stati controllati due giovani di Paternò, che alla richiesta dei poliziotti di giustificare la loro presenza in quel luogo rispondevano di aver fatto un giro in macchina per prendere un po’ di aria.

Sono stati disposti servizi di controllo ai varchi, agli approdi degli aliscafi, ai trasporti ferroviari, ai terminal bus, alle attività commerciali.

Nel corso dei controlli è stata inoltre denunciata R.S., di anni 40, sempre residente ad Adrano, per minacce e oltraggio a pubblico ufficiale.

Durante le operazioni di polizia, alcuni soggetti sono stati indagati in stato di libertà anche per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale in quanto si sono opposti alle contestazioni fattegli e all’ordine datogli di rientrare a casa.

Immediatamente sottoposti a controllo i due, originari del siracusano, hanno dichiarato di volersi recare a Villabate, in provincia di Palermo, comune in cui risiede la madre della signora.

L’uomo, fermato mentre passeggiava in strada, oltre ad esprimere un evidente disappunto sulle norme del decreto, si rifiutava di fornire le proprie generalità e il documento di riconoscimento. Al fine di sottrarsi al controllo, ha anche aggredito uno dei militari operanti facendolo cadere a terra. 

Da un paio di giorni veniva segnalata alla Centrale Operativa, la presenza di persone in varie zone del Quartiere San Paolo, da Via Pellico a Via San Girolamo e, persino, seduti a bivaccare sui gradini della Chiesa omonima al Quartiere.

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