Sos dalle campagne del partinicese. Il comitato invaso Poma denuncia l’impossibilità di irrigare gran parte dei campi

La Corte dei conti ha agito nei confronti dei vertici dell’ente di Enna. Hanno fatto andare in prescrizione 1,7 milioni di euro

La questione rilanciata dopo l’analisi dei problemi nella zona di Partinico. Incontro tra il Comitato Invaso Poma e la parlamentare Palmeri.

L’assessore regionale Baglieri contro questo provvedimento. Annunciato a breve un tavolo con il consorzio di bonifica.

Braccia incrociate il 15 giugno per i lavoratori palermitani. La protesta è indetta da Flai Cgil, Fai Cisl e Filbi Uil.

Nel partinicese ci si avvia all’appalto per il rifacimento del I lotto. Un investimento da 17 milioni di euro che si concretizza.

La missiva destinata ad un impiegato del Consorzio di bonifica di Agrigento. Non è la prima volta che accadono simili gesti.

La Cassazione ha rigettato la trasformazione a tempo indeterminato dei contratti di 80 lavoratori del Consorzio di bonifica 8 di Ragusa.

La penuria d’acqua nella piana di Catania è stata al centro di un vertice che si è tenuto oggi al Palaregione etneo, convocato dal governatore Nello Musumeci. Allo studio un piano regionale strategico.

La Regione Siciliana ha assegnato 25 milioni di euro al Consorzio di bonifica della Piana di Catania. Lo ha annunciato il governatore, Nello Musumeci, a margine di una visita in un cantiere del Consorzio che si sta occupando del rifacimento di un tratto della condotta di distribuzione, risalente agli anni Settanta

Domani pomeriggio a Palazzo Orleans, l'assessore all'Agricoltura Edy Bandiera e i dirigenti del dipartimento Agricoltura e Sviluppo rurale incontreranno le rappresentanze delle organizzazioni di categoria.

"Abbiamo chiesto che l’acqua venga immessa nei canali per aiutate gli agricoltori in questa stagione fortemente compromessa dalla mancanza di piogge" spiega il presidente Coldiretti Giovanni Pappalardo.

Continua la protesta dei lavoratori del consorzio di bonifica n.9 di Catania che stanno occupando la sede di via Centuripe.

I lavoratori rivendicano il prolungamento delle giornate di attività senza le quali si determinerebbero gravi danni per l’irrigazione delle aziende agricole catanesi.