Il presidente di Confimprese Palermo critica i costi elevati per il rinnovo delle licenze del commercio ambulante e la gestione dei posteggi

Giovanni Felice, presidente di Confimprese Palermo, ha incontrato ieri commessi per esprimere la sua solidarietà. All’incontro, su invito del presidente, hanno partecipato Giuliano Forzinetti, assessore alle Attività produttive, e Dario Chinnici, consigliere comunale

Il presidente di Confimprese Palermo, Giovanni Felice, torna sulla vicenda dell’annunciata chiusura del brand Scarpe &Scarpe al centro commerciale Forum Palermo

Confimprese e Confcommercio Palermo contro gli aumenti previsti dal piano di riequilibrio, in discussione per l’approvazione.

C'è l'accordo finale sul passaggio dei supermercati ex Coop al gruppo Radenza in Sicilia. Per molti si tratta della fine di un modello di colonizzazione della distribuzione

Giuseppe Pellerito, già componente della giunta provinciale di Confimprese Palermo, è stato inserito nel direttivo nazionale guidato dal presidente Guido D’Amico.

Costruzione delle nuove linee del tram a Palermo, il Comune ha notificato ai commercianti ambulanti che entro il 31 ottobre dovranno lasciare libere le aree occupate. Confimprese: "Non c'è urgenza, non ci sposteremo". Confcommercio Palermo: "Il Comune si sottrae, ancora una volta, al confronto con il mondo delle imprese".

Confimprese Palermo scrive una lettera a sindaco, prefetto e assessori per sospendere le revoche agli ambulanti che si trovano nel percorso delle nuove linee Tram. Felice: "Sfratti oggi e lavori chissà quando".

Il Presidente della Commissione Consiliare Attività Produttive, Ottavio Zacco, si è fatto promotore di un incontro con la Soprintendenza ai Beni culturali rappresentando l’esigenza di coniugare la salvaguardia degli interessi culturali ed architettonici della città e le attività economiche in questione.

Giovanni Felice, presidente di Confimprese Palermo, parla della necessità di "varare misure specifiche per consentire lo svolgimento dei mercati, e non limitarsi passivamente alla chiusura dei mercati, peraltro solo quelli settimanali lasciando regolarmente aperte attività similari".

Protestano davanti la presidenza della Regione, gli ambulanti che si sono visti bloccare nella propria attività nei mercati itineranti in diverse zone della Sicilia. A dare lo stop sono i sindaci che in maniera non uniforme hanno deciso autonomamente di bloccare i commercianti nonostante un'ordinanza del presidente della Regione.

"L’ordinanza Musumeci? Per noi è carta straccia". Ecco come i Sindaci di diversi Comuni commentano l’ordinanza contingibile ed urgente del Presidente della Regione n. 36 del 27 settembre.

Confimprese Palermo: "Abbiamo chiesto ai Sindaci la sospensione del pagamento della TOSAP o del corrispondente Canone e la non applicazione di alcuna sanzione e il mantenimento degli abbattimenti previsti dalla normativa di settore".

Secondo uno studio di Confimprese gli ambulanti, nel solo territorio di Palermo e provincia, sono circa 5.200 escluse le centinaia di abusivi che ancora gravitano nelle aree mercatali.

"Il 12 aprile informammo – ha dichiarato il Presidente di Confimprese Palermo Giovanni Felice -l’Assessore Catania del fatto che, secondo i dati rilevati dalla RAP, la situazione della qualità dell’aria a Palermo, era peggiorata rispetto all’entrata in vigore della ZTL".

Il Presidente di Confimprese Palermo ha inviato una lettera nella quale fa una disamina sui dati della qualità dell’aria, all’Assessore Catania mettendo a conoscenza della stessa il Sindaco.

La denuncia di Confimprese Palermo ha fatto scattare la smentita del Comune ma i dati presi in esame sarebbero prelevati dalle centraline della Rap a margine della zona a traffico limitato