Il ministro per gli Affari regionali e le autonomie ha firmato il decreto per la ricomposizione dello speciale organismo previsto dall’articolo 43 dello Statuto autonomistico.

I due componenti indicati dal presidente Schifani. Ora si aspettano le designazione del ministero

La norma dovrà adesso essere emanata con decreto del presidente della Repubblica e pubblicata sulla gazzetta ufficiale, iter che dovrebbe definirsi in qualche settimana.

A istituirla Alcamo e Castellammare del Golfo. L’obiettivo è quello di monitorare l’iter per il bypass e la ricostruzione.

Felice Giuffrè è il nuovo presidente della commissione paritetica per le norme di attuazione della Regione Siciliana. Confermato, invece, il segretario Mario Puglisi.

Il Parlamento siciliano ha ricevuto informalmente i componenti della commissione paritetica Stato-Regione per l’approvazione delle norme di attuazione dello Statuto Speciale. È la prima volta che accade. Appello di Attiva Sicilia "Si acceleri iter per piena applicazione autonomia”.

"A distanza di un mese e mezzo sollecitiamo, con una nuova lettera il presidente Musumeci"

Il comitato promotore delle Zone Franche Montane, i 133 comuni montani della Sicilia, l’ASAEL e il CARS (comitato degli amministratori), le segreterie regionali di CGIL, CISL e UIL, chiedono di potere partecipare alla nomina di uno dei componenti siciliani della Commissione Paritetica Stato-Regione, “di indispensabile e imminente nomina”.

Scrivono i deputati di Attiva Sicilia: “E’ opportuno che ciascuno si assuma le sue responsabilità, l’emergenza Covid ha reso più fragile la nostra economia e più povero il contesto sociale dei siciliani, scoperchiando la pentola dei soprusi istituzionali che subiamo".

la legge voto approvata dall'Ars e approdata alle Camere rischia di arenarsi a Roma per effetto di alcune scelte contestate dal comitato promotore delle ZFM

Si è insediata ieri all’Aran Sicilia la Commissione paritetica per la riclassificazione del personale regionale.

A prevederlo sono le norme di attuazione in materia di contratti pubblici dello Statuto siciliano, determinate dalla Commissione paritetica Stato-Regione, e che, dopo il via libera del Consiglio dei Ministri saranno approvate con decreto legislativo da Mattarella.

L’intesa è volta a definire le basi iniziali per affrontare la fase critica, tutelare l’occupazione, recuperare competitività e tentare di portare il sito di Palermo all’essenziale equilibrio economico.

Via libera alle modifiche dello statuto siciliano in cambio delle risorse che permetteranno alla Sicilia di far quadrare il bilancio di previsione 2017. Anche la Commissione paritetica ha dato il suo sì