Un approccio di critica analitica per ogni frame con l’obiettivo di creare consapevolezza e risvegliare le coscienze, denunciare e abbattere quel parallelismo Mafia = Sicilia che si realizza nell’iconografia di un'Isola che paga ancora lo scotto di alcuni retaggi culturali.
«L’etichetta di “mafioso” sta cominciando a diventare davvero troppo stretta a tutti, soprattutto ai siciliani onesti». Non ha dubbi Cirino Cristaldi, il giovane giornalista catanese autore di “La Mafia e i suoi stereotipi televisivi”, un lavoro d’inchiesta, edito da Bonfirraro.
Da La Piovra a L’onore e il rispetto, spesso e volentieri film e fiction televisive ci propinano un’immagine di una Sicilia antica, arretrata, legata al fenomeno endemico della mafia, ma costruito con tratti piuttosto folkloristici.